Mentre il problema dei lavori al PalaManchia continua a tener banco, con la società che è tornata ad alzare la voce per sollecitare l’amministrazione cittadina ad effettuare l’intervento di ampliamento che consenta alla squadra di Rino Monti di poter tornare a giocare nel suo impianto storico, proprio con il tecnico giallorosso scambiamo due chiacchiere in vista del ritorno in campo.
C’è intanto da dire che, alla luce dei risultati delle cugine rivali, si deve purtroppo riconoscere che la prima di ritorno che ha visto l’Alghero riposare non ha giocato a favore dei catalani. Ma Rino Monti si aspettava onestamente i risultati di Sardinia e CCC, che tra l'altro sabato saranno l'una di fronte all'altra?
“Premesso che siamo nella condizione di essere artefici del nostro destino senza guardare i risultati degli altri, questo è un campionato molto equilibrato ed i risultati del CCC e del Sardinia mi sorprendono fino ad un certo punto. Noi dobbiamo fare il nostro a partire da sabato e dare continuità alle nostre prestazioni dopo la vittoria col Sardinia e il pareggio con il Val d’Lans”.
- Prima l'interruzione di fine anno, poi la partita col Val d'Lans, quindi un'altra settimana di stop forzato: questo calendario spezzettato rischia di incidere sulla continuità di prestazioni che avevate trovato alla fine del girone di andata?
“Direi piuttosto che l’interruzione ci ha permesso il definitivo inserimento di Serpa e di Sechi che sicuramente ci daranno una grossa mano per il girone di ritorno, nonché il recupero definitivo di Idili e Fiori”.
- Sabato, dunque, si riparte dal Cardano (con il solo Marogna assente), primo atto di una lunga volata che dovrà concludersi con una festa salvezza che ragionevolmente quanto ritieni possibile oggi?
“Siamo pronti a giocarci le nostre carte per raggiungere la quota salvezza ma sappiamo che non sarà facile, personalmente ho grande fiducia nei miei ragazzi che si stanno allenando con tanta voglia e partecipazione. Se poi, come sembra, ci daranno la possibilità di giocare ad Alghero… allora sarà tutto più semplice”.
Foto: Murri