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30/11/2021 13:40

Aria di rinnovamento al Città di Sestu: preso Cleber, arriva Pedaleira, ma la novità è il ceco Daněk

Il primo dei volti nuovi di casa Città di Sestu è stato Cleber Ricardo: ieri la sua ufficializzazione (LEGGI QUI) ha di fatto inaugurato il mercato di riparazione ordito dal presidente Francesco Agus e dal suo fido ds Sandro Mura, che hanno evidentemente deciso di mettere quantità e qualità in mezzo al campo, visto che per giovedì è annunciato lo sbarco a Cagliari di Clayton Pedaleira. 38 anni, una specie di genio e sregolatezza del futsal nostrano e non, che ha già avuto modo di incantare tante platee italiane (Augusta, Scicli, Putignano, Acqua&Sapone, Napoli, Pesaro e Merano le tappe più significative della sua frastagliata esperienza italiana) mettendo trofei in cassaforte soprattutto dall’altra parte dell’Atlantico, leggi la Coppa intercontinentale vinta nel 2015 a Erechim.


LA TERZA NOVITA’ TRA I PALI - Ma il #futsalmercato sestese non si fermerà a Cleber e Pedaleira, ma sarà arricchita da una vera e propria chicca, possiamo dire una novità assoluta per il calcio a cinque del Belpaese. Sarebbe stata infatti definita la trattativa che permetterà al Città di Sestu di poter schierare tra i pali il 31enne Ondřej Daněk, estremo difensore di nazionalità ceca, che fin qui ha militato nella Futsal Liga vestendo la maglia dell’Helas Brno. 


Un’operazione che conferma l’attenzione che il calcio a cinque italiano sta cominciando a riservare con maggior attenzione all’Est Europa e che ha già prodotto recentemente gli arrivi nel Belpaese di atleti polacchi (Fyranczik, ex Potenza Picena e Canosa, attualmente al Città di Potenza) e sloveni (Totoskoviv e Fidersek, punti di forza della Sampdoria; oppure Koren, ora all’Hellas Verona); senza dimenticare che Leo Salla e Guti, che si stanno mette do in evidenza con il Ciampino Aniene, provengono entrambi dal Teplice (altra squadra ceca) e che l’Italservice Pesaro è stata esclusa dall’Elite Round di Champions dai campioni cechi dell’Interobal Plzen.


Insomma, c’è un Est che avanza e sta per sbarcare anche in Sardegna.