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Atletico Foligno, la presidente Piorico: ‘’Siamo una grande famiglia. Ce l’abbiamo fatta insieme’’

È il giorno dopo il trionfo, forse il giorno più bello. Quello in cui si mettono in ordine i pensieri, le immagini, i battiti del cuore e, finalmente, tutto si compone alla perfezione per mostrare il quadro e poterlo ammirare. Un quadro che racconta l’impresa. Il sogno diventato realtà. Oggi l’Atletico Foligno è consapevole di aver scritto la storia. Ieri le ragazze guidate da Marco Bettelli, battendo il Pero dopo una partita di enorme generosità, culminata ai calci di rigore, hanno conquistato una meravigliosa e meritata promozione in Serie A. Il capitolo più importante di una società che il 13 ottobre sarà pronta a festeggiare - nel migliore dei modi - i suoi dieci anni di attività.


Ce lo ricorda con gioia e orgoglio l’emozionatissima e commossa presidente Maria Serena Piorico.


“Non ho più voce, troppi festeggiamenti! Cosa dire? Siamo nate ‘per scherzo’, lo ricordo sempre. Siamo molto umili e questa linea la vogliamo sempre mantenere. La carta fondamentale di questo successo? Essere una squadra. Dalla prima all’ultima, da chi gioca tanto a chi gioca poco… Si sostengono tutte a vicenda. La nostra è una famiglia. Basti anche vedere la grande collaborazione tra i mister Marco Bettelli e Ilaria Santoni, il preparatore dei portieri Stefano Salvucci e tutto lo staff. Si sono tutti supportati e aiutati l’uno con l’altro. Ce l’abbiamo fatta, contro ogni difficoltà che abbiamo attraversato in stagione”. 


Proprio a tal riguardo, la numero uno folignate ripercorre i momenti delicati di questo percorso, dai quali è arrivata ancora più forza per ripartire.


“C’era rimasta un po’ di amarezza dopo l’uscita in Coppa, prendendo tra l’altro un gol all’ultimo minuto. Era un periodo complesso a livello di infortuni; ci siamo messi a lavorare a testa bassa, andando avanti e senza chiederci troppo cosa ci avrebbe portato la fine del campionato. Dopo la sconfitta di Napoli ero un po’ preoccupata: nessuno si sarebbe mai aspettato di perdere la gara in quel modo, dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio di quattro reti. Uscendo da quel Palazzetto eravamo tutti sconsolati. Le ragazze tuttavia sono state bravissime a reagire: il mister le aveva motivate ricordando che non era successo nulla, l’obiettivo sarebbe rimasto lo stesso, semplicemente da perseguire intraprendendo una strada più tortuosa. Bastava volerlo. E così è stato”.


L’immagine che resterà impressa nel cuore di questi giorni a Salsomaggiore: 


“La spensieratezza negli occhi delle ragazze. Non le ho viste mai, nemmeno per un attimo, in difficoltà. Erano convinte che ce l’avrebbero fatta e hanno dato il massimo fino alle fine. Avevano praticamente tutte i crampi per la stanchezza, ma non hanno mollato di un centimetro. Sono davvero orgogliosa di loro”.


È dunque il momento dei ringraziamenti. 


“Ringrazio tutti, indistintamente, dai magazzinieri allo staff societario: le cose vanno bene solo se si collabora tutti insieme, da tutte le parti. E beh, è andato tutto benissimo”.


Valentina Pochesci


Foto @Atletico Foligno 

05/06/2023 15:57