Atletico Silvi, c'è il derby di Atri. Di Tullio ci crede: ''Spero in un bel regalo di compleanno''

L’onere (e l’onore) di presentare il derby teramano in programma domani pomeriggio per la settima giornata di ritorno lo affidiamo al portiere Anthony Di Tullio, al quale rivogliamo da queste righe i nostri auguri visto che proprio oggi spegne le 30 candeline. 


- Domani, dunque, è in programma una trasferta piuttosto complicata sul campo dell'Hatria, da prendere con le pinze nonostante i vostri rivali da qualche settimana sembrano aver tirato i remi in barca. Condividi questa valutazione?


“Si, sicuramente sarà una partita difficilissima alla quale il nostro presidente Di Remigio tiene tantissimo: per lui vincere questa partita quasi equivale a vincere il campionato. Un derby a tutti gli effetti”.


Anche oltre aggiungeremmo, visto che i tre punti serviranno tantissimo per dare una nuova identità alla classifica. Domani, infatti, lo Sport Center riposerà e l’Atletico, vincendo ad Atri, può mettere la freccia e prendersi il secondo posto. Tra l’altro, i silvaroli, proprio sabato scorso hanno ottenuto un successo fondamentale a spese dello Sport Center e adesso potrebbero rimettere in discussione quanto meno la piazza d’onore. 


- Con lo Sport Center avete riscattato il brutto ko dell'andata, partita che giocaste con pochi effettivi, ma soprattutto avete accorciato il distacco dal secondo posto in attesa poi di affrontare la prossima settimana il Sulmona. Come valuti questo momento del campionato? Potrebbe effettivamente essere decisivo per capire cosa potrà riservare all'Atletico?


“Questa è quella con il Sulmona sicuramente saranno sfide non solo difficili ma anche fondamentali per il nostro cammino, due partite decisive. Sabato scorso abbiamo giocato un’ottima partita, una partita da vera squadra, da vero gruppo in cui si è visto che puntano tutti allo stesso obiettivo”.


- Ad Atri con la miglior formazione disponibile…


“Dovremmo essere quasi al completo. Certo la mancanza del bomber Giancaterino si sta facendo sentire, ma comunque abbiamo persone che riescono a coprire molto bene il suo ruolo. Che dire? Intanto pensiamo a vincere domani, poi si penserà a tutte le altre, sperando che i miei compagni mi facciano un bel regalo di compleanno”.