Incamerati i tre punti sul campo dell’Happy Fitness, il Villasor si trova alle prese con l’insidia di un Cus Cagliari che è partito a razzo in questo torneo, tanto da collocarsi immediatamente alle spalle della capolista Sestu Sardinia. Vittoria relativamente agevole quella di Porto Torres, sulla quale torna brevemente mister Gianni Pitzalis con una riflessione.
“La partita di sabato scorso l'abbiamo sempre, più o meno, gestita dall'inizio. Il punteggio poteva essere più rotondo ma, comunque, gli avversari qualche problemino ce l'hanno creato e complice anche un'espulsione (Salisci, n.d.c.) per doppia ammonizione, abbiamo patito qualche difficoltà”.
La nota positiva è stata il debutto tra i pali del quindicenne Matta (nella foto di Enrica Marcialis).
“E’ stata un’emozione unica - ha confidato il giovane portiere. - Abbiamo giocato una bella partita con grande spirito di squadra. Quest’esperienza nel Villasor mi sta regalando belle soddisfazioni”.
E veniamo al match di domani con il Cus Cagliari. Un confronto che di fatto si prepara da solo considerando il secondo posto occupato in classifica dagli universitari.
- Mister, quanto pesa sul piano motivazionale la loro posizione in classifica e che ti aspetti dalla squadra sul piano della prestazione?
“La classifica dice che partiamo sfavoriti. Loro sono una squadra compatta, allenata molto bene da Fabio Perdighe e non dimentichiamoci che hanno battuto il Città di Cagliari. Pertanto noi avremo le motivazioni che arrivano quando incontri squadre di livello superiore. Dai miei giocatori mi aspetto una partita diligente, intensa e senza errori individuali. Avremo le solite tre defezioni (oltre a Salisci, squalificato, quelle di Serra e Masu, n.d.c.), ma giocatori diversi e, forse, potremo schierare il nuovo acquisto Manuel Abis, un centrale difensivo che sarà di grande aiuto nella gestione delle rotazioni”.