25/02/2023 23:55
Terza sconfitta consecutiva in campionato per la Fortitudo Pomezia che è caduta per 3-2 al Pala Dante di Sestu contro i padroni di casa del 360GG Monastir.
Nella ‘nuova’ prima ufficiale di mister Alessandro Nuccorini sulla panchina rossoblu, Mentasti e compagni sono stati costretti sempre ad inseguire la squadra sarda (passata in vantaggio la prima volta dopo appena 27 secondi di gioco), senza riuscire però (nel forcing finale) a trovare la stoccata vincente per portare a casa almeno un punto che avrebbe mosso la classifica.
PRIMO TEMPO – Jorge Santos e Dudù, infortunati, non sono della partita. E il primo quintetto ufficiale del Nuccorini – bis parte con Francesco Molitierno in porta, poi Mentasti, Jonas, Campoy e Michele Raubo. I cinque scelti da Diego Podda al pronti via sono Timm, Murga, Etzi, Dani Chino e Moura.
Pronti via e i padroni di casa passano dopo appena 27 secondi: Dani Chino protegge bene spalle alle porta, apre per l’accorrente Murga che di giustezza non da scampo a Molitierno. Sardi in vantaggio per 1-0 e Fortitudo costretta subito ad inseguire. La reazione della squadra di Pomezia è rabbiosa e Jonas va vicinissimo al pareggio con un tocco morbido che si perde di un soffio a lato. Cresce la Fortitudo Pomezia. Al 5’ rossoblu ancora pericolosi con una bomba supunizione di Matteus che Timm respinge con i pugni, ma su rovesciamento di fronte è Daniel Martin ad andare vicino al raddoppio con un diagonale che fa la barba al palo ed esce fuori per una questione di millimetri.
Le due squadre si affrontano a viso aperto e si ribattono colpo su colpo. Al 7’, per evitare il raddoppio dei padroni di casa, Molitierno è costretto a due grandissimi interventi prima sulla botta di Timm dalla distanza e poi sulla successiva ribattuta di Araca. Pomezia si riorganizza e trova il meritato pareggio al minuto numero 8’25” grazie a Michele Raubo che scarica alle spalle di Timm l’assist al bacio di Jonas (1-1). Il Pistolero, che nel match di andata segnò una tripletta, potrebbe trovare subito anche il gol del sorpasso ma Timm è molto bravo ad abbassare la saracinesca davanti al numero 18 pometino.
Al 14’ break dei sardi con lo scatenato Dani Chino che chiama Molitierno ad un grandissimo intervento in angolo e sul successivo corner è Araca a scheggiare il palo alla sinistra del portiere pometino. Ed al 15’42” Molitierno è costretto ancora a superarsi neutralizzando alla grande un calcio di rigore a Davide Moura concesso dal direttore di gara per fallo di mano in area da parte di Tiago Lemos. L’ultimo squillo del primo tempo è di marca Fortitudo con una conclusione a giro di Michele Raubo che non inquadra lo specchio e le due squadre rientrano negli spogliatoi sul parziale di 1-1.
SECONDO TEMPO – Padroni di casa molto pericolosi già all’1’50” con uno schema su punizione targato Dani Chino – Moura che trova la pronta reazione di Molitierno. Ed al 5’28” la Fortitudo subisce una vera e propria beffa con il gol di Dani Martin arrivato in seguito ad un contropiede dopo il palo pieno centrato da Campoy a portiere battuto. Dal possibile vantaggio, i pometini si ritrovano invece sotto per 2-1 e sono costretti di nuovo ad inseguire. Il Monastir, di contro, potrebbe anche allungare (paratona di Molitierno su Dani Martin che poi lascerà il campo per infortunio), poi però è Timm a volare su un missile di Matteus da fuori.
La squadra di Alessandro Nuccorini la vuole recuperare. Keko segna ma il direttore di gara annulla, poi è Divanei (10’30”) a non inquadrare il bersaglio su punizione. Pomezia è in pressione ma al 10’45” Lorenzo Etzi si inventa un grandissimo colpo di tacco che vale il 3-1 per il Monastir. E’ una doccia gelata per la Fortitudo che però ha ancora tutto il tempo per rientrare in partita. Ed è quello che i ragazzi di Nuccorini provano a fare. I rossoblu, infatti, potrebbero subito riaccorciare con Raubo e Jonas, poi è Timm a salvare ancora su Michele Raubo in presa bassa.
Dal 12’ quinto di movimento (Campoy prima e Matteus dopo) per la Fortitudo e la squadra ospite va vicinissima al gol con Jonas che vede la sua conclusione impattata proprio sulla linea di porta da un prodigioso recupero di Moura. La squadra di Alessandro Nuccorini è tutta sbilanciata in avanti e Moura a 3’17” dalla sirena non trova il poker dalla distanza con la porta rossoblu sguarnita. Campoy a 42 secondi dalla fine buca finalmente il muro sardo e fa 3-2 con un destro potente che si infila sotto l’incrocio dei pali, ma non c’è più tempo. Vince il Monastir che guadagna tre punti preziosissimi in chiave salvezza.
Ufficio Stampa Fortitudo Pomezia
MONASTIR-FORTITUDO POMEZIA 3-2 (pt 1-1)
MONASTIR: Timm, Jesùs Murga, Etzi, Dani Chino, Moura, Mattana, Murroni, Araça, Cianchi, Rosas, Dani Martin, Cara. All. Podda
FORTITUDO POMEZIA: Molitierno, Campoy, Raubo, Jonas, Mentasti, Divanei, Keko, Silveri, De Simoni, Lemos, Matteus, Filippini. All. Nuccorini
ARBITRI: Cini di Perugia e Lacrimini di Città di Castello. Crono: Desogus di Cagliari.
MARCATORI: pt 0’27’’ Murga (M), 8’25’’ Raubo (P), st 5’28’’ Dani Martin (M), 10’45’’ Etzi (M), 19’18’’ Campoy (P).
NOTE: ammoniti Mentasti (P), Lemos (P), Keko (P), Matteus (P), Divanei (P), Etzi (M).