Il momento è delicato e in casa del Futsal Torrita ne sono pienamente coscienti, anche perchè tre sconfitte di fila si sono sommate a una serie di defezioni che hanno accorciato le rotazioni a disposizione di mister Tommaso Chiappini. Il quale, al di là di un atteggiamento diverso dei suoi giocatori come richiesto apertamente in settimana, ha anche bisogno di avere qualche pedina in più per poter rispondere alle necessità tattiche.
E alla vigilia della trasferta di Prato, dove alle assenze degli infortunati Ettore Cassioli e Derzaj si aggiungerà anche quella (a dir poco sconcertante) di Marangon per squalifica, non si può certo dire che va tutto bene davanti a un quadro complessivo non proprio rassicurante.
“Dopo un inizio di campionato più che soddisfacente, con tre vittorie nelle prime quattro giocate, il Torrita si è dovuto scontrare con gli infortuni di Ettore Cassioli e Derzaj, che rappresentano lo zoccolo duro e lo scheletro storico della squadra - rileva rammaricato il patron Carlo Cassioli. - Assenze così importanti hanno sicuramente penalizzato gli schemi e diminuito le rotazioni rendendo la squadra un pó stanca”.
L’ammissione, schietta, di un momento che va superato di slancio. E Carlo Cassioli sta cercando di trovare, di concerto con il presidente Nico Faralli, le soluzioni appropriate.
“Per quello che riguarda il mercato, la società saprà prontamente intervenire se sarà il caso, e integrare nei ruoli chiave alcuni giocatori - conferma Cassioli - considerando anche che nel nuovo anno, se non prima, saranno recuperati sia Ettore Cassioli che Derzaj”.
A breve, intercettando le voci che filtrano dall’ambiente senese, potrebbe esserci la prima novità nella rosa di Chiappini. Confermata la trattativa con il laterale-pivot Simone Genovese, classe 1996, che aveva cominciato la stagione in A2 Elite con la Tombesi Ortona dopo aver giocato in precedenza con l’Alto Vicentino. Per l’attaccante sono attesi sviluppi importanti (e positivi) nel breve periodo.
Nella foto: Batata Alves in azione