
09/06/2025 11:30
“E’ un’emozione che non si può spiegare”. Comincia così mister Hugo De Jesus, appena rientrato negli spogliatoi al termine della gara contro il MestreFenice che ha consegnato a lui e ai suoi ragazzi il pass per le finali playoff della Serie A2 Elité.
“Non ci sono parole per raccontare tutta la nostra emozione – aggiunge il tecnico della CDM – Perché tutti sappiamo com’era iniziata questa stagione, con quali difficoltà, non tanto nel gioco ma piuttosto nei risultati. Poi c’è stata la scomparsa del nostro insostituibile Pino Pernice ma è proprio in questi enormi momenti di difficoltà che ci abbiamo creduto e questo è il premio”.
Un premio per il gruppo che ha dato tutto, un premio per la società che ha saputo fare il proprio lavoro e anche per lo stesso mister che ha tenuto la barra dritta, anche quando il mare era in tempesta e non si vedeva il porto sicuro.
“Ad un certo punto eravamo addirittura terzultimi, in piena zona playout, reduci da 5 sconfitte di fila e io in quel momento parlavo spesso con il presidente Fortuna e con il direttore Paoletti. Per questo, devo ringraziare tanto la società CDM perché so quanto sia stato difficile decidere di tenere in panchina un allenatore dopo 5 sconfitte consecutive. Ma loro hanno creduto in me e i ragazzi hanno creduto in loro stessi. In quel momento, ci siamo stretti nello spogliatoio, ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che volevamo dimostrare di essere uomini veri. Ci siamo presi per meno, l’un con l’altro, e siamo riusciti a uscirne fuori nel modo migliore possibile. Ora però c’è da fare un ultimo, doppio sforzo”.
Ufficio Stampa