Chemiba, la serenità di Rubens Sakuta: "Bisogna restare tranquilli, i risultati arriveranno"

Nell'ultima gara, quella persa in casa della Samb C5, il tabellino finale segna doppietta per lui, ma Rubens Sakuta non gioca per sé, ma per la squadra, e mi fa sapere che "il primo gol è stato dato a me, ma l'ha spinta dentro Marturano".


Ritornato a casa, Cerreto d'Esi, nel gennaio 2024, dopo aver fatto esperienza nel Fabriano e nel Gagliole, "perché giocare in serie B non capita tutti i giorni", ha deciso di rimanere nonostante la retrocessione e una nuova stagione ben diversa da quella passata.


L'inizio della Chemiba non è stato dei migliori, ma Rubens, a San Benedetto con la fascia da capitano al braccio "bella sensazione, mi ha dato ancora più fiducia nel fare meglio in campo", è consapevole che c'è ancora tanto da lavorare e che la prestazione personale non conta se alla fine non ci sono punti da raccogliere.


"La prestazione personale va di pari passo con quella della squadra, quindi la soddisfazione di aver segnato è poca, ci è mancata la gestione della partita sullo 0-3 dove loro erano in difficoltà e li abbiamo rimessi in carreggiata".


Ma è già tempo di guardare oltre, sabato al Pala Chemiba arriva il Tre Torri Sarnano.


"Bisogna ripartite da sabato con la voglia di rifarsi e dobbiamo essere tranquilli che i risultati arriveranno".


Un'ultima cosa prima di lasciarci: mister Ristè mi scrive, entusiasta, che "lo utilizzo veramente in ogni ruolo" e questo è sicuramente un valore aggiunto...


"Mi adatto un po' ovunque, e sono a completa disposizione del mister".


Alice Mazzarini