L’appuntamento più importante della storia sportiva dell’Eur
Massimo ha portato in dote la vittoria della Coppa Italia in finale contro le
Aquile Molfetta in quel di Porto San Giorgio. Questo il commento a caldo da
parte del presidente del sodalizio romano Andrea Cirillo.
“Ci eravamo dati come obiettivo all’inizio dell’anno la possibilità
di disputare queste Final Eight – spiega Cirillo - nonostante abbiamo vissuto un anno un po’
tribolato per via degli infortuni e delle squalifiche siamo arrivati non al top
ma con una grande voglia di fare. Questo ci ha permesso di vincere queste due partite
con un cuore infinito contro due squadre molto forti. Per una realtà, che è
nata cinque anni fa da un gruppo di amici o poco più, portare in un quartiere
di Roma una Coppa Italia rappresenta un grande orgoglio e un traguardo
incredibile”
Adesso dopo i comprensibili festeggiamenti c’è da pensare ai
play off e cosa impostare per l’anno prossimo
“Il nostro futuro immediato adesso sono i play-off, cercheremo di salire in A2 o piazzarci bene in una eventuale griglia di ripescaggio. Il nostro cammino penso possa meritare anche una promozione, valuteremo tutto quanto senza dimenticare oltre agli aspetti sportivi della prima squadra la crescita ulteriore del nostro Settore Giovanile e dell’organizzazione societaria che per noi rappresentano dei pilastri fondamentali. Non imposteremo il nostro lavoro solo sugli investimenti economici, ma anche e soprattutto su una organizzazione capillare sul territorio dalla prima squadra fino ai Primi Calci”.
02/05/2021 22:58