Un organico dalle ulteriori prospettive, ricco dell’esperienza di chi ha ancora tanto da dare sotto la sapiente guida di coach Daniele Torre. Il Cp l’anno scorso ha dimostrato tanto, ora ha puntellato e non vuole fermarsi. Scheleski su tutti, la scelta da parte del tecnico ex San Ludovico è ampia e considerevole. Ed i piani della dirigenza non si sono di certo arrestati.
“L’annata passata forse nessuno se l’aspettava così – esordisce il presidente Carmine Siciliano, – probabilmente pensare di migliorare significherebbe addirittura vincere. Non partiamo davanti a tutti, è chiaro, ma di volta in volta proveremo a dire la nostra. Come di consueto, alla fine, tireremo le somme. Ci tengo che rispetto al passato il percorso in coppa sia più concreto. Non c’è dubbio, però, che il roster sia stato affinato e soprattutto con gli ultimi innesti sappiamo di voler stazionare nei vertici della classifica. Vedremo, il campo sarà unico giudice”.
Calendario? Non mi ci sono mai soffermato. L’esordio ad Aversa ci farà affrontare una signora squadra quale il Quarto, tanto prima o poi ti devi confrontare con tutte e quindi cambia poco. Il livello è molto alto, non c’è che dire, basta guardare chi è approdato nelle varie compagini e questo renderà imprevedibile ogni sabato”.
Nicolò Sabbatino (www.punto5.it)
foto: Sports Media Agency