14/04/2023 14:05
Stasera la Dibiesse Miane si gioca la prima di due finali per provare a schiodarsi dalla zona playout di Serie C1 veneta. Oggi infatti la formazione biancoverde farà visita al Flaminia ultimo in classifica e intanto terrà d'occhio le situazioni di Verona, Montecchio e Bassano, ovvero le tre squadre che precedono il Miane terzultimo e che possono ancora finire agli spareggi per la salvezza. A fare il punto della situazione per quanto riguarda la Dibiesse ci ha pensato l'allenatore Roberto Del Negro.
- Mister, come sta la squadra dopo la sosta? Su quali aspetti vi siete concentrati in allenamento in vista delle ultime due gare di campionato?
"Durante la sosta ho rifiutato alcune proposte di amichevoli proprio per poter recuperare un po’ di energie, soprattutto a livello mentale. Quindi l’obiettivo è stato quello di fare un lavoro di preparazione allo sprint finale del campionato".
- Per non restare relegati in zona playout quali dovranno essere gli ingredienti fondamentali per provare a raggiungere la salvezza diretta?
"Dopo la vittoria, che mi permetto di dire più che meritata, sul Godego prima della sosta, l’unico obiettivo perseguibile è di portare a casa i 6 punti a disposizione nelle ultime due gare e sperare in un qualche passo falso delle squadre che matematicamente sono ancora potenzialmente in zona playout".
- Venerdì affrontate il Flaminia, avversario sulla carta molto morbido: quali possono essere le insidie che si nascondono dietro una gara del genere?
"Come dico sempre ai miei ragazzi, l’unica vera insidia siamo noi stessi. Diverse volte abbiamo dimostrato di giocarcela ad armi pari, anche portando a casa bottino pieno, con squadre sulla carta decisamente più titolate di noi. Ma nella maggior dei casi abbiamo più volte fallito, per nostra totale responsabilità, degli obiettivi facilmente raggiungibili. Quindi per noi di morbido non c’è mai nulla purtroppo".
l.m.