16/10/2023 19:30

Dibiesse, le occasioni ci sono ma il cinismo ancora no. Buriola: “Dovremo curare di più i dettagli”

La Dibiesse Miane venerdì scorso, in occasione della quinta giornata di Serie C1 veneta, è ripartita dopo il turno di pausa inanellando la terza sconfitta consecutiva su quattro match disputati: tra le mura amiche infatti i ragazzi di mister Simone Iseppon sono stati sconfitti per 7-4 dal Valdagno dei veterani Deuner e Rogerio. La formazione trevigiana, davanti al proprio pubblico, non ha disputato una cattiva partita, al contrario ha prodotto moltissime occasioni tenendo in mano il pallino del gioco per la maggior parte del tempo. Tuttavia, come ci ha spiegato nel post-partita Andrea Buriola, tra gli elementi di spicco del roster biancoverde, il Miane pecca ancora di poco cinismo.

- Che cosa non ha funzionato con il Valdagno? Cosa avreste potuto gestire meglio a tuo avviso? 

"Nonostante le statistiche riflettano una realtà diversa dal risultato, con il numero di occasioni da gol create e il possesso palla a nostro favore, ci è mancato il cinismo sotto porta e purtroppo, in questo momento, il minimo errore che commettiamo lo paghiamo caro".

- C'è qualche aspetto positivo che rende la sconfitta in qualche modo più digeribile? 

"Gli aspetti positivi ci sono, perché comunque abbiamo messo in campo la determinazione giusta e un nuovo modo di giocare come vuole il nostro allenatore. Sicuramente dovremo curare maggiormente alcuni dettagli, in vista del proseguo del campionato".

- Pensi che anche quest'anno la permanenza in C1 sarà tortuosa da raggiungere o ci sono le potenzialità per centrare la salvezza con più tranquillità?

"Siamo consapevoli dei nostri mezzi e continueremo a lavorare per ottenere il massimo del profitto. È un campionato difficile, molte squadre si sono rafforzate con giocatori notevoli di categorie superiori. Non ci saranno partite scontate e ciò renderà il tutto più interessante".


l.m.







Foto: Miti Vicinalis