20/02/2024 18:18
Ci è mancato poco perché la Dibiesse Miane firmasse un altro colpo dopo la vittoria conquistata contro la capolista Verona, ma la 22a giornata di Serie C1 veneta non è stata altrettanto soddisfacente come quella precedente. Venerdì scorso infatti, nel derby trevigiano con l'Atletico Conegliano, i ragazzi di mister De Francesch si sono arresi per 3-2 in casa dei gialloblù, accarezzando ma solo per un attimo il sogno di frenare anche la seconda in classifica, stavolta con un pareggio, poi evitato soltanto da un gol di Contin quasi allo scadere. Con l'estroso laterale del Miane, Diego Nicoli, siamo quindi andati a riavvolgere il nastro del match per capire se sarebbe stato possibile fermare i cugini coneglianesi.
- Diego, quella contro l’Atletico è stata una partita combattuta. Alla fine, la sconfitta, per quanto difficile da digerire, ci può stare?
"No, perché siamo consapevoli delle nostre capacità e che con la giusta voglia e grinta si poteva vincere la partita portando i tre punti a casa".
- Cosa pensi che non abbia funzionato? Le assenze di giocatori come Bertoni o la condizione non al top di Buriola possono avervi impedito di esprimervi al meglio delle vostre potenzialità?
"È vero che l’assenza di un giocatore come Bertoni, che ha tanta esperienza, fa la differenza ma anche quella di Murador si sente. Riguardo alla prestazione, non al top, di Buriola, non si era ancora ripreso dall’infortunio alla spalla ancora dalla partita contro il Verona".
- Quali segnali e insegnamenti positivi vi lascia questa partita?
"Che mettendo tutto di noi stessi possiamo fare buone prestazioni, e far tesoro dei nostri errori per le partite successive".
l.m.