Dibiesse, parla il ds Gatto: "Fiducia nelle capacità di mister e giovani per risalire la china"

La decima giornata di Serie C1 veneta è stata avara di gioie per la Dibiesse Miane che a Verona ha dovuto cedere il passo al Pupi, vittorioso per 6-2. Come ci racconta il direttore sportivo dei trevigiani Luca Gatto il punteggio maturato venerdì scorso in terra scaligera non rispecchia tuttavia a dovere quanto visto in campo.

- Che tipo di prestazione è stata quella di Verona? 

"⁠La prestazione di Verona ha avuto due volti; nella prima frazione, terminare 1-0 per noi, abbiamo concesso poco e ci siamo resi pericolosi almeno sei/sette volte con altrettante occasioni nitide, che non siamo riusciti a concretizzare. A inizio del secondo tempo, con punizione a favore, abbiamo perso palla regalando il pareggio e subito dopo, sempre con un nostro errore individuale, abbiamo subito il 2-1 Siamo riusciti a pareggiarla ma la maggiore determinazione degli avversari e le nostre distrazioni ci hanno portato sul 4-2. A sei minuti dalla fine per cercare di rimontare il mister ha provato il quinto uomo, ma anziché sfruttare due occasioni, abbiamo subito altri due gol".

- ⁠Il 6-2 rispecchia o meno quanto visto in campo? 

"Senza togliere i giusti meriti del Pupi, per quanto ti ho detto prima e per quanto visto in campo il risultato è troppo penalizzante e non rispecchia quanto visto sul terreno di gioco.

- I risultati sono altalenanti, ma ci può stare considerando il campionato molto livellato. Dal punto di vista delle prestazioni invece c'è comunque continuità?

"Purtroppo le prestazioni sono altalenanti; forse è dovuto al fatto che abbiamo una rosa molto giovane, ma sono fiducioso nelle capacità di mister Forato e sul talento dei nostri giovani per risalire la china".


l.m.

12/11/2024 18:05