La Dibiesse Miane deve assolutamente rialzare la testa, dopo le sconfitte con Verona e Godego che hanno in parte compromesso le ambizioni biancoverdi di accedere ai playoff. L'occasione per riscattarsi però non manca ed è assolutamente ghiotta: a Miane giunge il Flaminia, ultimo in classifica.

Contro i biancazzurri i ragazzi di mister Capalbo dovranno dare il massimo per conquistare una vittoria che allontanerebbe almeno per il momento lo spauracchio dei play-out. Abbiamo intervistato il portiere della Dibiesse Edoardo Mattiola per capire quali sono le premesse della sfida tra trevigiani e veneziani. 

- Edoardo, con il Flaminia è vietato sbagliare. Questa può essere la partita che deciderà le vostre sorti in campionato? 

"Sì, la partita di venerdì è decisiva. Vogliamo dimostrare che non siamo i ragazzi delle ultime partite e vogliamo prenderci questa vittoria che ci meritiamo. Purtroppo il lavoro che svolgiamo durante la settimana sembra non ripagarci durante i match e questo un po' ci demoralizza. 

Il gruppo però ci tiene a questa partita e, come detto dal mister, non va assolutamente sottovalutato l'avversario che potrebbe giocarci un brutto tiro in casa: il nostro terreno di gioco purtroppo, a noi, come credo a tutti, è un po' ostico per le sue dimensioni". 

- Come arriva il gruppo squadra a questo match? 

"Sfortunatamente la rosa è corta a causa degli infortuni e delle influenze. Nonostante ciò c'è solo un possibile esito per domani: i tre punti". 

A quanto pare, per la Dibiesse non ci sono scusanti: la vittoria è l'unico risultato contemplato.

l.m.