Elmas, l'imperativo è categorico: battere lo United Pomezia. Pintauro: ''Punti pesanti per salvarsi"

In  casa dello United Pomezia con un solo obiettivo: vincere. Il motivo è molto semplice.


“Vincere domani equivale a rilanciare in maniera consistente per la salvezza diretta - è la considerazione del direttore sportivo dell’Elmas, Manuel Pintauro. -  Non solo per gli effetti che ricaverà la classifica ma anche per i benefici psicologici che si ripercuoteranno sulla squadra. Un altro risultato cambierebbe chiaramente le aspettative per il girone di ritorno. Quindi, quella di domani sarà assolutamente una partita molto indicativa per noi”.


Al PalaToLive l’Elmas si presenterà senza particolari novità. Nei giorni scorsi è svanita la possibilità di poter schierare anche Hamza Ghobrani: l’attaccante di scuola Orange, che era stato annunciato a cavallo dell’Immacolata, ci ha riprensato e il passaggio nelle fila masesi è saltato.


“Se devo dire che abbia capito i motivi di questa scelta - riprende Pintauro - sto ancora cercando di spiegarmeli. Avevamo fatto affidamento su Hamza, ci avrebbe risolto un bel po’ di situazioni… invece alla fine, senza capirne il perchè, non se n’è fatto nulla. Dire tornare sul mercato è un autentico azzardo. Qui in Sardegna occasioni non ce ne sono, con dodici squadre impegnate nei campionati nazionali è praticamente impossibile trovare rinforzi. Non che abbiamo desistito, vigilerò su quello che si presenterà, sistemare il roster per il girone di ritorno è una necessità se vogliamo ambire con qualche certezza in più alla salvezza”.


Domani, intanto, mister Perra non dovrebbe avere problemi di formazione nella trasferta capitolina.


“Sono fiducioso, al di là dell’instabilità a livello di prestazioni della squadra. Se riuscissimo a ripetere la prestazione in casa della Mirafin - chiude Pintauro - penso che i tre punti siano un obiettivo concretizzabile”.







Nella foto: capitan Checco Scano