E’ terminato con un pirotecnico 6-6 lo scontro-salvezza infrasettimanale tra Città di Massa ed Eur Calcio a 5, e se si potrà parlare di punto perso o punto guadagnato sarà soltanto il tempo a dirlo. L’unica cosa certa, al momento, è che la squadra di Paolo Minicucci è tornata a muovere la classifica, rendendosi protagonista anche di un’ottima prestazione sia dal punto di vista del collettivo che dei singoli.
La società targata Andrea Cirillo ha approfittato di questa finestra invernale di #futsalmercato per mettere a segno operazioni intelligenti e funzionali e non è un caso che in terra toscana sia stato proprio l’ultimo arrivato a guadagnarsi la palma di migliore in campo.
“Sono contentissimo per questa prima in maglia l’Eur – le parole del neo-acquisto Keko, autore di una doppietta contro il Città di Massa – e spero di segnare molti altri gol per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi che merita”.
L’ex Pistoia, nonostante molte offerte, ha deciso di scendere di categoria per sposare la causa dell’Eur.
“Ho scelto di venire a Roma – sottolinea – perché sono rimasto davvero colpito da questa società, per la passione che ci mette e per come è strutturata. Una società degna di calcare i palcoscenici più importanti. L’Eur vuole continuare il suo percorso di crescita ed io sono qui per dare il mio contributo”.
Con lui, Paolini e Mongelli per la squadra di Minicucci può iniziare davvero un altro campionato.
“L’inizio di stagione è stato sicuramente in salita – continua Keko – il primo anno in una nuova categoria si fa sempre sentire. Ma io ho visto una squadra e un gruppo che può tranquillamente raggiungere gli obiettivi e credo che Massa abbia rappresentato un segnale importante per tutta la squadra. Ho ottime sensazioni e sono convinto che lavorando con impegno giorno dopo giorno potremo toglierci tante soddisfazioni e ripagare gli sforzi fatti dalla società”.
Oggi l’Eur osserverà il turno di riposo, Bacaro e compagni torneranno in campo mercoledi 21 dicembre per il derby contro la Roma, primo atto del girone di ritorno.
Alessandro Bellardini
Foto: Margherita Badiali
17/12/2022 13:00