Fenice, la resistenza regge solo 20’: nella ripresa il Vinumitaly prende il largo verso i tre punti

La Fenice Veneziamestre torna da Padova con una sconfitta pesante, in parte preventivabile (il Petrarca è ampiamente in testa alla classifica, a punteggio pieno dopo sette giornate), ma che dopo il primo tempo era sembrata meno ovvia. Gli arancioneroverdi reggono nella prima frazione giocando alla pari con la capolista, ma nel secondo tempo i patavini dilagano, passando dopo pochi secondi in vantaggio e non lasciando più spazio di replica alla Fenice, che dopo il 4-1 alza definitiva bandiera bianca.

LA CRONACA - La prima frazione di gioco è molto equilibrata. Apre le marcature un gol di Molaro propiziato da un'iniziativa di Rafinha, che vale dopo meno di 2 minuti l'1-0 dei padroni di casa, ma il vantaggio padovano dura fino a metà del primo tempo perché Stefanon riequilibra la disputa trafiggendo Bastini. L'1-1 regge fino al tramonto dei primi 20 minuti effettivi, quando un fallo di mano in area di rigore di Persec spalanca le porte per il nuovo vantaggio petrarchino, Molaro  calcia potente sotto la traversa e rilancia in avanti il Vinumitaly. Sul parziale di 2-1 i due team vanno al riposo. 

Nel secondo tempo la trama del match cambia completamente, i padroni di casa prendono il largo e dimostrano di meritare il primato in classifica. Victor Mello dopo soli 21 secondi porta i patavini sul 3-1, Molaro poco più tardi si concede la tripletta e sembra consegnare un vantaggio rassicurante agli uomini di Giampaolo. Per Fenice è un uno-due che assesta un duro colpo psicologico. Al sesto minuto della seconda frazione di gioco torna al gol anche Rafinha, al rientro in campo dopo un infortunio con una prestazione maiuscola. La risposta degli ospiti viene sventata dagli interventi di Bastini e il Vinumitaly può così dilagare ulteriormente, Victor Mello sigla la doppietta personale ma il vero colpo del ko nonché del 7-1 definitivo, lo segna sempre Antonio Molaro, che conclude la disputa con un poker personale.

IL COMMENTO - Il Vinumitaly vince e convince, rimanendo a +5 in classifica sulle inseguitrici, e confermando il proprio primato assoluto, per Fenice uno stop amaro dopo due risultati utili consecutivi e soprattutto perché dopo il primo tempo si poteva sperare in qualcosa di più, ma la compagine lagunare, dopo le buone prestazioni fin qui dimostrate, deve riprendere le redini del proprio campionato già da sabato prossimo, quando al PalaFranchetti arriverà il Lecco settimo in classifica a pari punti con i lagunari.


VINUMITALY PETRARCA - FENICE VENEZIAMESTRE 7-1 (pt 2-1)

VINUMITALY PETRARCA: Bastini, Molaro, Parrel, Mello, Benlamrabet, Alves, But, Follador, Marchese, Rafinha, Collatuzzo, Guga All. Giampaolo

FENICE VENEZIAMESTRE: Yaghoubian, Moscoso, Persec, Di Fonzo, Baloira, Zanotto, Mignola, Patrizio, Ceccon, Stefanon, Bui, Finotti All. Landi

ARBITRI: Paoloni di Ascoli Piceno, Lamorgese di Roma 2. CRONO: Agosta di Rovigo

MARCATORI: pt 1'53'' Molaro (P), 8'26'' Stefanon (F), 18'03'' rig. Molaro (P); st 0'21'' Victor Melo (P), 2'54'' Molaro (P), 6'08'' Rafinha (P), 9'13'' Victor Melo (P), 11'10'' Molaro (P)

NOTE: ammoniti Victor Melo (P), Stefanon (F)


Ufficio stampa Fenice Veneziamestre