
08/05/2025 12:00
Si chiude bene la stagione del Ferrandina Sport Academy, la vittoria ampia e meritata nel playout contro il Casali del Manco ha certificato la salvezza della compagine lucana in Serie B.
"Questa stagione è stata una vera montagna russa - è l'analisi del laterale del Ferrandina Pietro Grippo - abbiamo vissuto momenti duri, sconfitte che bruciavano e settimane dove sembrava tutto perduto. Ma anche in mezzo alle difficoltà, non abbiamo mai smesso di crederci. Siamo rimasti uniti, e alla fine, ce l’abbiamo fatta. Il playout è stato il riassunto perfetto di tutto il nostro anno: sofferenza, lotta, sacrificio. Ma soprattutto, carattere. In campo ci abbiamo messo tutto. Abbiamo giocato con la testa, ma soprattutto con il cuore, e abbiamo dimostrato che questa squadra non molla mai."
La salvezza è comunque un traguardo importante.
"Restare in categoria non è un traguardo da festeggiare come un titolo, ma dopo tutto quello che abbiamo passato, è una vittoria che vale tantissimo. Ora è tempo di riflettere, crescere e ripartire. Abbiamo preparato al meglio le due partite dei play out e alla fine il risultato si è visto, 4 goal all' andata e 8 al ritorno... Voglio dire grazie a ogni singolo compagno: in campo e fuori. Allo staff, che ha continuato a lavorare anche nei momenti più difficili. E a chi ci ha sostenuto da fuori anche solo con uno sguardo o una parola. Chiudiamo questa stagione a testa altissima, con l'orgoglio di chi non si è mai arreso e la consapevolezza di aver onorato questa maglia fino in fondo", conclude il giocatore del Ferrandina.
emme elle