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28/08/2022 12:36

Fortitudo, una 'prima' che regala sorrisi: 5-0 alla Lazio, segna anche Cardinal. Raubo in cattedra

Sorride alla Fortitudo Pomezia il primo test match di questo precampionato, andato in scena Sabato pomeriggio al Palalavinium contro la nuova Lazio Calcio a 5 di Matteo Fiorentini. Una partita che ha chiuso di fatto la prima (pesante) settimana di preparazione e che, al netto del risultato di 5-0 che ha premiato con merito la squadra di casa, ha fornito sicuramente indicazioni interessanti a mister Alessandro Nuccorini. 


Mattatori della contesa Jorge Santos, Matteus, De Simoni, Divanei e Cardinal. Alle gambe rese pesanti dagli importanti carichi di lavoro di questi primi 5 giorni di preparazione, ha fatto da contraltare un’idea di futsal già ben definita da parte del gruppo di Nuccorini. 


La Fortitudo Pomezia è piaciuta eccome, così come i nuovi arrivati, apparsi già completamente a loro agio nella nuova realtà.


PRIMO TEMPO – Nuccorini parte con Molitierno, Matteus, Mentasti, Santos e Cardinal. Ed è proprio il talento portoghese a far divertire sin dalle prime battute il pubblico dell’impianto di via Pietro Nenni: gran numero al 2’ minuto con un bel destro sul palo più lontano dopo aver lasciato sul posto il suo marcatore diretto. Al 4’ ancora una grande giocata dell’asso ex Sporting Lisbona illumina il Palalavinium: il numero 7 in maglia verde si avvita e centra in pieno l’incrocio dei pali con una magistrale conclusione a giro. La Lazio risponde con Chilelli che impegna Molitierno da distanza ravvicinata. 


Nonostante le gambe pesanti, Pomezia sembra avere già le geometrie giuste. Ognuno, in campo, sa esattamente cosa fare. Al 7’ bellissima azione orchestrata da Divanei e finalizzata da Raubo: fuori di un soffio. E proprio Raubo inizia a salire progressivamente in cattedra con il passare dei minuti. Dai suoi piedi, in questa fase, partono tutte le azioni più pericolose dei pometini e prima Campoy, poi Divanei, vanno vicinissimi al vantaggio grazie a due suoi grandi assist. 


Molto positivo anche l’impatto di Silveri sulla partita: al 10’, appena entrato, Samu si beve due avversari sulla fascia destra, se ne va e sfiora il palo con una bella conclusione da fuori. Al 15’ Santos vicinissimo al gol con un diagonale dal vertice sinistro che attraversa tutta la linea di porta prima di essere spazzato via da un difensore biancoceleste. Ma l’ex Jaen si rifà pochi secondi più tardi gonfiando la rete a due passi da Anzini: è dello spagnolo il primo gol della Fortitudo Pomezia in questo precampionato.


In chiusura di frazione la rete del 2-0 porta la firma di Matteus che lascia partire un bolide dal vertice destro davvero imprendibile per Anzini sul palo più lontano. Si va al riposo con Pomezia sopra avanti di due.


SECONDO TEMPO – La Fortitudo riparte con Molitierno, Mentasti, Divanei, Santos e Raubo. Il primo squillo è della Lazio con un gran destro di Filipponi che Molitierno manda in angolo. Pomezia risponde con una grandissima azione in velocità griffata Cardinal – Campoi – Matteus e finalizzata proprio dal numero 5 spagnolo che colpisce in pieno il palo a portiere battuto. In questo secondo tempo, com’è normale che sia, la stanchezza si fa sentire sicuramente di più. 


Ma al netto di qualche passaggio sbagliato o di qualche recupero mancato, il dato che interessa è senza ombra di dubbio uno: la Fortitudo non snatura quella che è la sua idea di futsal. Al 10’ per i padroni di casa si rivede in porta Michael Filippini che prende il posto di Francesco Molitierno. Ed al 13’ arriva anche il gol del 3-0 con un altro pometino DOC che questa estate è tornato a vestire la casacca rossoblu: Simone De Simoni approfitta di un errato disimpegno della retroguardia ospite e fulmina il portiere della Lazio con un tocco morbido. 


Nemmeno 10 secondi e Divanei fa 4-0 con una conclusione di potenza da distanza ravvicinata. Il 5-0 porta la firma di Cardinal con una leggera deviazione di un difensore avversario. A 50 secondi dal termine c’è gloria anche per Filippini che risponde alla grandissima su una velenosa conclusione del capitano laziale Lupi lanciato a rete. 


Finisce qui. Per la Fortitudo è buona la prima.