Fucecchio vive il pathos del derby. Costanzo: "La Vigor non è al top: mi aspetto un cambio di passo"

“Quello di domani sarà un match storico per Fucecchio, perchè un derby di campionato, in C1, non c’era mai stato ed è sicuramente un evento per la cittadinanza e i tanti appassionati”.


Inizia così la disamina di Andrea Costanzo, presidente della Vigor, la squadra più rappresentativa per i trascorsi recenti in campo nazionale, che si prepara ad affrontare l’Atletico, società emergente approdata quest’anno nella massima serie regionale. Una partita che ha il sapore dell’evento.


“Si affronteranno due belle squadre e personalmente - dice Costanzo - avrò il piacere di ritrovare da avversari tantissimi ex vigoriani come Giacomo Brancati, nostra storica bandiera nonché capitano, Marco Cripezzi e Marco Borea, due ragazzi d’oro che sono state colonne della Vigor in anni difficili ma bellissimi; e poi il bomber Frediani a cui mi lega una grande amicizia e tantissimi ed indimenticabili gol e risate, i portieri Pintus, Bichisecchi e Tommasino, tutti passati dalla Vigor tra campionati di C2 e giovanili vinti; il funambolico Montalbano che ci ha deliziato con il suo estro gli ultimi anni e, per finire, i gemelli Magini, che non ho mai avuto in campo alla Vigor ma con cui ho giocato sugli spalti quando erano piccolissimi, essendo figli del nostro storico capitano Massimiliano”. 


Insomma, una partita che evoca belli e piacevoli ricordi, ma che sarà comunque da giocare in campo. E come ogni derby che si rispetti, vietato fare pronostici.


“L’Atletico Fucecchio è una bella squadra, è in salute e sono certo che quella di domani sera sarà una meravigliosa battaglia sportiva. Poi con la dirigenza ci sentiamo spesso e cerchiamo di collaborare specialmente in ambito giovanile, per esempio con i ragazzi che escono dalla nostra Under 19, che hanno la possibilità di andare nella Under 21 dell’Atletico, oppure con qualcuno che viene ‘pescato’ da loro e, se in età, viene mandato nelle nostre Under 17 o 19. Insomma c’è la doverosa rivalità sportiva, come è giusto che sia, ma l’idea è quella di collaborare come movimento di calcio a 5, non come due società distinte”.


- E in casa Vigor com’è la situazione? Quali strascichi ha lasciato il combattuto 4-4 dell’ultima giornata con la Lucchese di tanti altri ex?


“Noi arriviamo a questa partita non al top della nostra condizione, gli errori commessi ad ogni livello contro la Lucchese sono costati due importantissimi punti in classifica e adesso non possiamo più permetterci troppi passi falsi, visto che anche l’obiettivo di andare avanti in Coppa Italia regionale è sfumato nel match giocato alla pari con Le Crete (perso in casa col risultato di 5-2, n.d.c.). Complimenti a loro per la qualità di gioco, la solidità difensiva e il cinismo, mentre noi siamo ancora troppo fumosi davanti alla porta. Spero di vedere presto una inversione di tendenza a riguardo, magari già da domani in questo bellissimo derby che ci aspettiamo di vivere con grande entusiasmo e sportività”.