
12/04/2024 16:50
La Polisportiva Futura ricarica le batterie verso il rush finale di campionato. Sabato 20 aprile, i gialloblu giocheranno in casa del Regalbuto per poi dedicarsi alla gara interna contro Itria. Dopo aver ottenuto la matematica salvezza in A2 Élite, i gialloblu strizzano l'occhio ad un ipotetico piazzamento playoff che, come è noto, dipenderà anche dall'andamento degli scontri tra altre compagini. In relazione all'ultima vittoria abbiamo parlato con il portiere Paolo Parisi.
- L'ultimo match vinto contro Capurso?
"Tenevo tanto dentro. Per un portiere abituato a giocarle tutte, per me, subire acciacchi, essere costretto a non giocare è stata dura. Tante cose mi hanno condizionato, anche piccoli acciacchi, anche se, abbiamo uno staff perfetto che ci aiuta in tutto. La partita è stata superlativa. Sappiamo che non siamo nella posizione di classifica che rispecchia il nostro impegno, ma proveremo fino in fondo a raggiungere il playoff".
- Ed una dedica, dico bene?
"C'era un altro importante elemento che mi ha spinto a giocare ancora meglio contro Capurso: oggi si è ritirato un giocatore che per me è stato un faro. E' un portiere molto conosciuto al Nord, la cui fama è riflessa anche alle nostre latitudini. Sto parlando di Gabriele Casetta. Per me è stato un punto di riferimento assoluto. E' stato il mio mentore. Mi ha aiutato nei momenti di difficoltà, mi ha spiegato l'amore per questa disciplina e l'attaccamento che occorre avere tra i pali. Oggi si ritira, è la sua giornata del Futsal a Pavia, io non giocavo, ma volevo essere fortemente lì con lui, anche per questo motivo ho giocato ancora meglio".
Ufficio stampa Polisportiva Futura