GPA Mestre alla resa dei conti, Biancato suona la carica: "Ci giochiamo tutto, saranno 5 finali"

E’ sempre a disposizione, qualsiasi cosa gli venga chiesto e non manca mai di incitare e sostenere i suoi compagni.

Questo è il compito di un capitano: il Città di Mestre ha Nicolò Biancato, la bandiera di questa squadra, una carriera decennale alla corte del presidente Marco Chiozzotto, che ha accompagnato l’entusiasmante percorso del Città di Mestre sin quasi agli albori di questa squadra, tra successi e delusioni, tra vittorie e sconfitte, tra promozioni e promozioni.

E ce ne sono ancora da raggiungere, anche in questa stagione che adesso sta arrivando alla resa dei conti. Un percorso che ha subito una inaspettata interruzione con lo stop con l’Altamarca, che ha lasciato l’amaro in bocca a tutti.

“Questa sconfitta pesa perché abbiamo combattuto sino all’ultimo - ricorda il capitano - E se non avessimo commesso un paio di errori di troppo, forse l’avremmo anche pareggiata. Siamo delusi, certo. Perché quando si vince le cose non possono che andare bene, ma quando perdi, anche la serenità viene meno. Invece dobbiamo lavorare come abbiamo fatto bene in questa settimana di pausa e pensare solo alla prossima partita.”

Anche perché ormai ne mancano solo cinque alla fine della stagione regolare e il Green Project Agency è ancora in piena corsa per i play off.

“Certo ci stiamo ancora giocando tutto. Per ora siamo agganciati al treno dei play-off, ma non possiamo assolutamente pensare di aver conquistato nulla, non possiamo accontentarci. Mancano cinque partite: saranno allora cinque finali, pensando a una per volta, avversario per avversario. Abbiamo delle attenuanti, perché non siamo tutti al 100 per cento, ma non vogliamo cercare scuse. Andiamo a conquistarci questa post-season ”, conclude capitan Biancato. 


Ufficio Stampa Città di Mestre C5


Galleria