Sabato scorso i Grifoni hanno vinto una partita a Rieti dove gli episodi, una volta tanto, sono stati favorevoli ai Grifoni. Ma va anche detto che la squadra di Stefano Picchietti ha offerto una prestazione autorevole sul piano della concentrazione ed è stata oltremodo cinica, con Wagner Leite che ha griffato il blitz in Sabina firmando una doppietta. Ma come giudica l’esperto centrale brasiliano, arrivato la scorsa estate alla corte del presidente becchetti, la prova e il risultato di Rieti?
“Secondo me abbiamo fatto un'ottima partita, perché non sarà facile per nessuna squadra fare punti a Rieti, una squadra formata da giocatori di categoria anche superiore, forte sia mentalmente che tecnicamente. Siamo scesi in campo con un atteggiamento diverso rispetto alle prime due partite, soprattutto a livello di concentrazione”.
- Infatti, dopo due sconfitte nette nel risultato ma eccessive per quanto visto in campo, avete ottenuto due vittorie in cui avete messo in mostra una mentalità che, dall'alto della tua esperienza, ritieni sia quella giusta per l'A2? Ma cosa manca ancora secondo te a questo gruppo?
“In un campionato così equilibrato ogni squadra può vincere o perdere in ogni campo. Forse nelle prime due partite meritavamo qualcosa in più, abbiamo avuto più possesso palla, abbiamo creato più occasioni da gol e siamo usciti sconfitti. Nelle due successive è successo il contrario. Credo che la squadra sia cresciuta nelle ultime partite, la mentalità dimostrata a Rieti è quella giusta, però si può sempre migliorare. In questi campionati meno errori fai e più possibilità hai di portare a casa i tre punti”.
Domani torna la sfida con l'Audax che ha segnato l'intero campionato di Serie B dello scorso anno, conclusosi proprio con lo sprint vincente dei marchigiani, che relegarono i Grifoni ai playoff poi vinti con pieno merito a Faenza.
- Al di là dell'attesa per una partita effettivamente sentita visti i precedenti, cosa dovranno mettere in campo i Grifoni per venire a capo di una rivale che saprà certamente far sentire i muscoli e proverà a mettervi in difficoltà?
“Le ultime vittorie ci hanno dato molta motivazione e fiducia per continuare il nostro percorso. L’Audax è buona squadra, molto organizzata in campo, ci servirà una grande prestazione in ogni fase del gioco. Dovremo essere concentrati, non avere fretta perché sarà una partita aperta fino alla fine e sono certo che si deciderà nelle battute finali. Sarà un'altra bella partita, proprio come quelle dello scorso anno”.
Due le assenze certe in casa spellana. Quella di Metelli, fermato da un infortunio, e quella dello spagnolo Vazquez, rientrato in Spagna per curare un problema di natura fisica, che potrebbe assentarsi ancora per almeno un paio di settimane.
Foto: Sofia Calendi