Ichnos, Depperu punta al rilancio: ''Troppi eventi negativi: nel ritorno sarà tutt'altra storia!''

Rischiano di cambiare in maniera radicale i programmi stagionali dell’Ichnos Sassari, che rispetto alle attese iniziali si trova posizionata in una zona della classifica del campionato sardo di Serie C1 piuttosto anonima.

“La stagione era iniziata con i migliori auspici - ammette il presidente Matteo Depperu - per cercare di lottare su tutti i fronti al cospetto di compagini più attrezzate di noi, mostrando una voglia di affermazione che nel corso di questi quattro mesi si è però affievolita”.

Le defezioni che si sono concatenate hanno modificato le aspettative del presidente.

“E’ stato un lento ma costante stilicidio di eventi che hanno portato alcuni giocatori a non essere sempre disponibili per mister De Souza. Non vedo altre spiegazioni. Un periodo che spero sia giunto al termine e che alla ripresa del campionato possa portarci a affrontare le varie sfide che ci attendono nel calendario con un roster sempre a pieno regime”. 

Nel corso delle ultime settimane i vertici sassaresi hanno cercato di correggere il roster operando anche sul versante internazionale.

“Devo dire che l’impatto degli stranieri, scelti dalla nostra squadra mercato, è stato ottimo. Dopo un naturale periodo di ambientamento stanno rispondendo alla grande alle richieste fatte ad inizio stagione. L’arrivo di Bogoslafsca a inizio dicembre ci ha permesso di avere un’alternativa al modulo del gioco utilizzando un pivot statico di qualità nella fase offensiva: sono sicuro che nella seconda parte della stagione questi accorgimenti verranno ripagati dai risultati”. 

Ma il presidente dell’Ichnos non può non lanciare uno sguardo al futuro.

“Per quanto riguarda l’Under 19 stiamo ricostruendo un progetto che possa nel lungo periodo permetterci di formare dei giocatori di futsal di valore, come successo nelle passate esperienze, affinché possiamo creare un movimento di ricambio generazionale direttamente fatto in casa”.