11/06/2025 21:21

Ichnos, primi passi verso la nuova stagione. Depperu: "Stiamo ragionando, anche sulla guida tecnica"

La stagione è terminata da un pezzo, ma sotto la cenere Matteo Depperu ha tenuto ben caldi i movimenti che il presidente dell’Ichnos Sassari si sta apprestando a intraprendere per pianificare il percorso del campionato 2025/2026. Le valutazioni fatte al termine dell’ultimo torneo fanno comunque vedere il bicchiere mezzo pieno: e se è vero che rispetto alla stagione precedente c’è stato un chiaro regresso nella classifica generale della C1 sarda, passando dal terzo al settimo posto, c’è da considerare che l’impennata qualitativa del più importante torneo federale della regione ha fatto si che l’ultimo piazzamento abbia una valore proporzionalmente identico visto che la Ichnos ha dovuto fare i conti con un parco di avversarie decisamente competitive. Come peraltro dimostrano i fatti recenti.


“Se penso che il Villaspeciosa, che è in finale dei playoff nazionali per la Serie B, l’abbiamo battuto in casa loro pareggiando a Sassari… solo questo - mette in chiaro Matteo Depperu - fa capire quanto significativamente alto è stato il livello della nostra C1 di quest’anno”.


Come dargli torto? E se poi ci si mette anche che l’Ichnos è stata in corsa per entrare nei playoff praticamente fino alla penultima giornata, vedendo l’obiettivo sfumare solo per una questione di pochissimi punti, si comprende ulteriormente il motivo per il quale Depperu giudica il comportamento della squadra di Eurico De Souza in linea con le attese.


LE STRATEGIE - Nel corso della passata stagione la rosa dell’Ichnos è stata oggetto di un rimpasto nel periodo invernale, resosi necessario di alcune partenze. Tra queste quella di Enzo Paganini: il suo ritorno a Sassari è atteso per l’inizio della nuova stagione, ma rimangono gli interrogativi su come l’ex centrale di Bisceglie, Petrarca e Imolese potrà essere utilizzato e soprattutto per quanto tempo. 


In attesa di definire la lista dei confermati, bisognerà fare i conti anche con le sirene che arrivano dal continente per Emiliano Bogoslafsca: il punteros mendocino, che ha messo tutti d’accordo nel biennio sassarese mostra una regolarità realizzativa davvero impressionante, ha ricevuto numerose richieste dai club del nazionale e il rischio che possa prendere altre strade è reale.


L’ultimo nodo riguarda la guida tecnica. I risultati dello scorso anno, come ha avuto modo di sottolineare Depperu, sono il punto di partenza dal quale si svilupperà il progetto per il 2025/2026. Restano da capire quante possibilità ci sono per il rinnovo dell’allenatore brasiliano, da quattro stagioni alla guida dell’Ichnos. Il presidente a riguardo è chiaro.


“Stiamo facendo delle valutazioni, per cui non ci sono discorsi scontati come l’anno scorso. Dobbiamo incontrare il mister per vedere se tra le parti ci sarà ancora la sinergia per la prosecuzione del programma, oppure se la società, o anche lui, deciderà di sposare un nuovo progetto per la prossima stagione”.