
Siamo nell’immediata vigilia della sfida contro l’Active Network, che chiude gli impegni casalinghi nel girone di andata di un Benevento5 che può essere certamente ritenuto la grande sorpresa di questa prima parte di stagione. Con il direttoregenerale Antoinio Collarile facciamo però un passo indietro e parliamo di un 2021 che è stato un anno indimenticabile, con la straordinaria cavalcata giallorossa.
“Si, il 2021 è stato un anno incredibile, l’ho detto un po’ ovunque. C’è difficoltà nel trovare la parola giusta per definire questa fantastica storia di futsal che lascia senza parole. Il 2021 l’abbiamo lasciato alle spalle ma non lo dimenticheremo mai, sarà sempre indelebile nei nostri cuori. Abbiamo chiuso l’anno bene, sicuramente molto meglio di come lo avevamo iniziato, lo abbiamo chiuso da secondi in A2 e penso che questo vada contro ogni pronostico”.
- Hai sempre chiesto sostegno dal popolo beneventano: è arrivato?
“Questa è stata una vittoria importante per noi e per tutti i collaboratori, per l’ufficio stampa e tutti i dirigenti, i giocatori. Siamo una squadra che attira simpatie, non è semplice considerato l’ambiente beneventano e considerato che stiamo parlando di una disciplina che non è il calcio ad undici. Per quanto riguarda la prossima partita avremo bisogno del sostegno dei nostri tifosi e del sostegno della nostra gente. La nostra è una società che è composta da persone del posto che vivono di pane e futsal. Mi auguro che stasera, nel rispetto delle normative anti-Covid, ci sia una grande cornice di pubblico, questi ragazzi hanno bisogno del sostegno dei tifosi”.
- La gara contro l’Active è importante perché c’è anche la Coppa Italia da definire. Che partita e che avversario ti aspetti.
“Mi aspetto un avversario molto tosto, la classifica parla chiaro. Non sono lì per caso, ma è un primato costruito con merito. In questo sport nessuno ti regala niente, se sono lessù è perchè se lo sono meritato. Però io ho un gruppo di ragazzi in cui ho fiducia, possiamo aspettarci tutto da loro, non credo che l’Active avrà vita facile qui a Benevento. Se saranno più forti di noi lo vedremo, ma ho grande fiducia lo ripeto in questo gruppo di giocatori. Tra le due sfidanti chi ha meno da perdere in questo momento è proprio il Benevento. La qualificazione alla fase finale della Coppa Italia di A2 è un ulteriore traguardo che alla fine ci premia per la tenacia, per la costanza, per aver zittito le critiche. Anzi, a chi ci critica ancora, dico continuate a farlo… mentre noi proseguiamo la crescita”
esp.