Il Cagliari Futsal cade in casa contro Domus Bresso (2-4) e lascia ancora aperto il discorso salvezza diretta. Al Pala MonteAcuto c'erano in palio punti pesanti, quelli cercati dai rossoblu per archiviare il discorso salvezza senza passare dai play-out, ma anche quelli del Domus a due passi dai playoff. Una gara attesa e combattuta ma che il Cagliari non ha giocato alla sua maniera, regalando troppe occasioni e sprecando le opportunità costruite, soprattutto nella ripresa. E allora finisce con gli ospiti a festeggiare i tre punti e il Cagliari a riordinare le idee in vista delle ultime tre gare di campionato (l'ultima giornata più due recuperi) in una volata salvezza ancora tutta da decidere.
IL MATCH. Di certo l'occasione sciupata dai rossoblu fa male, come l'uno-due di Battaia-Sasso a fare 0-2 sul tabellino in un primo tempo giocato sottotono dal Cagliari orfano di Cossu e Trincas, squalificati. Il doppio vantaggio ospite, però, dura fino al quarto della ripresa quando il Cagliari si sveglia. È Matteo Atzeni a chiudere un'azione di contropiede da manuale lanciato da Grandulli, dipinto da Fratini e suggellato proprio dal numero 11 rossoblù. I ragazzi di mister Melis proprio nella seconda frazione tornano a essere convincenti e sfiorano il pari, ma è ancora Bresso, ben messo in campo e cinico a fare 3-1 dopo un incertezza dell'estremo difensore rossoblù. Il Cagliari si divora più volte il gol e poi paga un'altro errore sul gol di Marrone che fa 1-4. Prima del fischio finale c'è spazio anche per la rete di Cissè a rendere meno amaro il pomeriggio della 25° giornata.
Adesso per il Cagliari è tempo di rimettersi in campo per preparare le ultime tre gare di campionato, quelle decisive per conquistare l'obiettivo in un rush finale di stagione da giocare fino all'ultimo secondo.
Ufficio Stampa Cagliari