Il Sardinia ha scoperto di avere un Dottor Jekill e un Mister Hyde nel proprio roster. Un Dottor Jekill capace di vestire i panni del goleador, un Mister Hyde che poi ritorna al suo ruolo naturale scoprendo di essere quasi imperdonabile. Claudio Cossu, classe 1997, è il giocatore che palesa una doppia personalità da lasciare senza parole: per lui tre gol segnati in tre partite di campionato (con doppietta nel derby di Decimomannu col CCC), sempre per lui tre gol solamente subiti difendendo la porta della squadra di Mario Mura. E già, perchè Claudio Cossu altro non è che il portiere del Sardinia, ma in questo scorcio iniziali di campionato s’è saputo calare alla perfezione nel ruolo di bomber.
- Claudio, intanto che effetto ti fa vedere il Sardinia lassù in classifica quando lo scorso anno il... panorama era totalmente diverso?
“È un effetto bellissimo se ripenso al fatto pochi mesi fa ci siamo salvati solo all’ultima giornata, a Morbegno, con un pareggio strappato a due minuti dalla fine. Speriamo di rimanere nelle posizioni di vertice fino alla fine del campionato”.
- Tre gol in tre partite, con doppietta nel derby col CCC e anche una rete sabato scorso: d'altronde non sei nuovo a questi exploit, visto che lo scorso anno di gol ne segnasti numerosi. Che me pensi di questa tua capacità realizzativa?
”Penso di essere privilegiato ad avere questa capacità perché conosco pochissimi portieri che possono vantare queste doti. Ringrazio anche il mister che sa sfruttare al meglio questa mia abilità e mi mette nelle condizioni per renderle al meglio”.
In effetti, Mura lo utilizza anche come quinto di movimento e nella partita con il Fucsia Nizza della prima giornata ecco che Claudio Cossu si trasforma anche in uomo-assist.
- Ma non solo segni… subisci anche poche reti: una a partita di media finora. Anche qui c'è un segreto di mezzo?
“Il segreto è che quest’anno abbiamo cambiato mentalità. In primis il merito è anche dei miei compagni che si stanno sacrificando tanto dal punto di vista difensivo. Poi con l’arrivo del portiere Lecca abbiamo anche un’altra persona competente nel ruolo che mi motiva e mi da una grossa mano durante gli allenamenti”.
Il risultato di tutto questo e il primato in classifica nel girone A, con un fine settimana all’orizzonte che annuncia scintille: sabato c'è lo scontro al vertice a Rho. Da vincere con il quarto gol stagionale di Cossu, magari con tanto di cleen-sheet?
“Magari… sarebbe bellissimo. Ma sarà una partita tosta perché giocare in casa loro non è una passeggiata, dato che a parer mio sono una delle squadre più organizzate per fare il salto di categoria”.
Foto: Melania Cenedese (archivio)