Insidia Sangio per il rilanciato Torrita. Cassioli: "Ogni sabato è una finale: pensiamo solo a noi"

Non poteva non toccare che a Ettore Cassioli il compito di scrivere la storia del Futsal Torrita realizzando il primo gol casalingo dei senesi in Serie B. E quando chiediamo al bomber che cosa ha rappresentato per lui, una bandiera del Futsal Torrita, segnare il primo gol giallonero tra i cadetti nelle partite in casa, e’ facile captare le emozioni provate...

“Senza dubbio è stata una delle emozioni più grandi che il futsal mi ha mai regalato. Negli anni avevo già partecipato e segnato nei campionati nazionali passando dalla Serie B e l’A2. Ma quando riesci a farlo nel posto  che chiami ‘casa’ è tutta un’altro storia. Le emozioni si amplificano a dismisura considerando anche che non riesco ad allenarmi più di una o due volte a settimana per gli impegni lavorativi. È stato un bellissimo premio che il campo mi ha voluto dare”.

Con l'Arpi Nova prima vittoria in B, netta e di squadra, visto che al di la della tua doppietta sono andati a segno sei giocatori diversi…

“Stiamo migliorando giorno dopo giorno. La squadra si è completamente rinnovata, dallo scorso anno sono stati inseriti sei nuovi giocatori per far fronte alle esigenze della categoria. Stiamo lavorando duro da due mesi con il mister, che vuole per la squadra una sua identità ed un determinato stile di gioco. Abbiamo bisogno di continuare a lavorare per trovare i giusti meccanismi ed imparare a conoscerci. Dobbiamo avere fiducia e convinzione in quello che ci viene chiesto di fare, sicuramente non vinceremo niente ma possiamo senza dubbio divertirci”. 

Dal Boca all'Arpi Nova alla Sangiovannese: sabato altro derby contro una squadra col dente avvelenato. Che partita ti aspetti e come il Torrita dovrà approcciarla?

“Dobbiamo affrontare le partite con tranquillità e serenità, ascoltare il mister e fare le cose che proviamo in settimana come abbiamo cercato e fatto contro l’Arpi Nova. L’importante è finire la partita senza rimorsi conviti di aver dato tutto, poi sarà il campo a decidere il risultato. Non dobbiamo guardare gli avversari ma pensare a noi stessi, in questo campionato ogni sabato è una finale, non ci sono possibilità di abbassare la guardia”.

A San Giovanni Valdarno mister Chiappini non avrà problemi di formazione: col rientro dopo la squalifica di Batata Alves il tecnico dei senesi disporrà dell’intera rosa.