L'Hellas è in salute e lo dimostra a Castelfranco: cinquina sulla ruota del Giorgione, vetta a -3

Pokerissimo rifilato al Giorgione e secondo posto blindato. L’Hellas Verona di Pino Milella sbanca anche il PalaVenale e prende le distanze dal Carrè Chiuppano (battuto dai gialloblù la scorsa settimana), fermato a sorpresa in casa sul pari dal Cornedo. Leleco e compagni sono secondi in solitaria. Tre punti avanti proprio al Carrè. Tre punti dietro la capolista Altamarca, che vanta, però, una partita in meno, visto che i trevigiani hanno saltato l’appuntamento di sabato, causa Covid, con il Sedico.


A cinque giornate dalla fine, però, nulla è stato ancora scritto. L’Hellas è in fiducia, ha trovato il suo leader, Leleco, ed è in striscia positiva da ben diciassette giornate. La dimostrazione, chiarissima, è arrivata a Castelfranco Veneto. Gara tosta, scivolosa, giocata su campo stretto e quindi pieno di trappole. Ma l’Hellas ha mentalità e idee chiare. Milella ha toccato i tasti giusti. E a Castelfranco i gialloblù comandano dall’inizio alla fine. Certo, c’è da “capire” il senso della gara, prendere le misure, trovare le giuste spaziature. 


LA CRONACA - Inizio in... correzione, con gli scaligeri che concedono qualcosa in ripartenza (bravo Kleber tra i pali in almeno tre occasioni a salvare la sua porta). Poi l’Hellas trova il vantaggio grazie ad un tiro dalla distanza di Leleco. C’è una deviazione della difesa di casa che toglie ritmo al tuffo del numero uno del Giorgione. L’Hellas non si accontenta e chiude la prima frazione sul doppio vantaggio. Dal Corso riceve l’assist perfetto da Ziberi, e a porta sguarnita non deve fare altro che depositare in rete.


Sussulto Giorgione ad inizio ripresa. La palla gira vorticosamente in area veronese, e da sotto misura Bertollo accorcia le distanze. La reazione dei gialloblù è veemente. E al 9’st Rocha sfrutta al meglio lo straordinario lavoro sulla destra di Donin: dribbling secco e palla depositata in mezzo per il tocco che vale il tris. Il poker lo regala Amoroso su tiro libero al 12’st. Conclusione secca e potente che di fatto chiude la partita. 


L’Hellas controlla, non rischia quasi più nulla, “mangia” il tempo gestendo molto bene la circolazione di palla e negli istanti finali si regala pure il pokerissimo. Fuga di Dal Corso (ottima la sua prestazione) sulla destra e palla messa in diagonale per l’accorrente Donin. Il scivolata il talento di Minerbe gonfia la rete. 


I ragazzi di Milella torneranno in campo adesso sabato prossimo all’Agsm Forum contro l’Olympia Rovereto. Fischio d’ìnizio alle 17.


Ufficio stampa Hellas Verona 1903



GIORGIONE-HELLAS VERONA 1-5 (pt 0-2)

GIORGIONE: Bernardi, Bertollo, Delmestre, Cesari, Beltrami, Lisboa, Cerantola, Torres, Bortolini, Fiorese, Artur, Tilal. All.: Marani

HELLAS VERONA: Kleber, Leleco, Buonanno, Ziberi, Rocha, Tirapo, Donin, Dal Corso, Carone, Gyedu, Mazzoni, Amoroso. All.: Milella

ARBITRI: Di Girolamo di Milano e Riondino di Varese, crono: Volpato di Castelfranco Veneto

MARCATORI: pt 6’ Leleco (HV), 18’ Dal Corso (HV), 2’ Bertollo (G), 9’ Rocha (HV), 12’ Amoroso (HV), 19’ Donin (HV)