
14/05/2021 11:00
Le Leprotte ci
hanno provato fino alla fine anche con la mossa del portiere di movimento, ma
nonostante il cuore oltre l'ostacolo la formazione biancorossa è sembrata una
squadra senza più forze. Prive anche di Fuhrmann, il Capena dei miracoli di
questa incredibile e magnifica stagione esce con l'onore delle armi. Una rosa
ormai tra infortuni e assenza ridotta all'osso ha comunque ben figurare
all'esordio nei play off scudetto, un punto importante da cui ripartire e
rifondare il nuovo progetto biancorosso per gli anni avvenire. A inizio gara le
ragazze scendono in campo con un lungo striscione dedicato a Fuhrmann:
l'argentina operata ieri e di nuovo oggi per un brutto infortunio in gara 1
alla tibia e al perone. Precedentemente le Leprotte erano scese in campo
durante il riscaldamento con una maglia con un undici sulle spalle e il cognome
Fuhrmann, sul petto una foto della ragazza. Segno di grande cuore e umanità,
oltre che di unione di tutto il gruppo delle biancorosse.
Il Montesilvano
parte bene, ma non benissimo come in gara 1 e il Capena sembra reggere l'urto
fino a quando su un fallo laterale le abruzzesi trovano il buco giusto e vanno
in vantaggio. Un paio di occasioni buone per il pareggio biancorosso capitano
sui piedi di Neka e Agnello, ma troppo poco per impensierire il portierone
della nazionale azzurra Sestari. Poco dopo il Montesilvano fa due a zero
raddoppiando con un tiro da fuori non irresistibile. Il primo tempo finisce con
Agnello che sfiora il gol con un lob dai dieci metri.
Il secondo tempo
inizia bene per le Leprotte tanto da far sperare in una rimonta almeno
parziale, non sarà così. Il terzo gol arriva da una giocata di Lucileia che
beffa D'Amelia e trova il piede di una stanca Bea Martin che la butta dentro la
propria porta. Di fatto la gara finisce qui, l'infortunio di Borges nel primo
tempo e le acciaccate Neka e Bea Martin preoccupano di più che gli obiettivi di
gioco e allora piano piano le due formazioni iniziano ad amministrare la gara
anche quando Shindler (Chiesa ancora assente per motivi di salute) inserisce il
portiere di movimento che non produce gran che.
Termina la stagione
delle biancorosse tra gli applausi degli addetti ai lavori presenti, ma anche
del mondo virtuale visto che l'impatto mediatico e il progetto Capena si è
rilevato di assoluto successo al suo primo anno in A salvandosi con una
giornata di anticipo nella regular season al settimo posto, qualificandosi
direttamente alla Final Eight di Coppa Italia (da sesta) e soprattutto fornendo
una grande immagine di se tramite i mezzi di comunicazione e sui campi di tutta
Italia con il proprio staff dirigenziale.
Adesso ci sarà da
programmare il futuro visto le novità ai vertici che potrebbero arrivare con la
nuova stagione.
CITTÀ DI CAPENA-MONTESILVANO 0-3 (pt 0-2)
CITTÀ DI CAPENA: D'Amelia, Martin, Neka,
Benvenuto, Agnello, Di Sabatino, Nori, Masini, Macchiarella, Pacolini. All.
Chiesa
MONTESILVANO: Sestari, D'Incecco, Amparo, Borges,
Ortega, Coppari, Ciferni, Lucileia, Jessika, Xhaxho, Belli, Esposito. All.
Santangelo
ARBITRI: Squilletti (Campobasso), Dan Campanella (Venosa). Crono: Paverani (Roma 2)
MARCATRICI: pt 2'40'' Ortega (M), 13' Belli (M),
st 2'12'' Lucileia (M)
Ufficio Stampa
Luca Pellegrini
Foto Luca
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