Latiano, nel salto in B c'è il marchio di Giordano Marelli: “Non un punto di arrivo, ma di partenza”

Latiano, sono trascorsi pochissimi giorni dall'aritmetica promozione in Serie B dopo il successo di sabato sera a Monte Sant'Angelo. Ora il campionato si prende una piccola pausa e ritornerà dopo Pasqua: il 15 aprile per l'esattezza quando ci sarà la sfida contro l'Aradeo in un bagno di folla nel palazzetto di casa.

Fa una analisi a mente fredda di questo straordinario successo il nocchiero della squadra, il tecnico Giordano Marelli, artefice della doppia promozione (lo scorso anno dalla C2 alla C1 e quest'anno dalla C1 al campionato nazionale di B).

"Siamo partiti per disputare un campionato importante, ma non per vincerlo. Strada facendo e con gli innesti di dicembre abbiamo alzato l'asticella e puntato dritto al primo posto che credo abbiamo meritato. Lo staff si è rivelato vincente e professionale, mostrando sempre attenzione e concentrazione come la società del resto. I giocatori si sono allenati sempre dando il 101 per cento e fin dalle prime sedute mi hanno seguito in tutto e per tutto. Si sono meritati sul campo questa vittoria in un torneo molto difficile e impegnativo come la C1 pugliese. Personalmente, sono contento per il secondo e consecutivo campionato vinto, ma comunque non è un punto di arrivo, bensì un punto di partenza per il futuro", spiega mister Giordano Marelli.

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