Leonardo, c'è un digiuno da rompere. Fernando punta il Villorba: "In campo col coltello tra i denti"

In casa della Leonardo non c’è voglia di polemizzare perchè non è nello stile della società cagliaritana e dei suoi tesserati, ma a Pordenone la direzione di gara, nel finale di partita, non è stata certamente a favore del quintetto di mister Petruso. Vedi i cartellini gialli distribuiti, vedi i falli fischiati, vedi il rosso a Siddi... Insomma, un ko sul quale incidono aspetti negativi, che Fernando Dos Santos ha cercato di interpreti e spiegare.


“A Pordenone abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, con sacrificio difensivo ma cercando di creare pericoli quando avevamo le nostre occasioni. Ma stiamo attraverso un momento negativo e i nervi a fine gara si sono alzati molto dopo alcuni episodi fischiatici contro, un po’ pesanti. Se vogliamo riuscire a invertire questa tendenza sono convinto che dobbiamo mettere la stessa intensità che abbiamo mostrato a Pordenone”.


- E’ stata comunque una sconfitta che ha allungato il momento difficile che la Leo sta vivendo in campionato e che, classifica alla mano, rischia di pregiudicare addirittura l'accesso ai playoff per la Serie A. Come state vivendo, specialmente sul piano psicologico, questa fase della stagione?


“Tutta la società e lo staff tecnico ci trasmette tranquillità e quello è l’aspetto più importante. Sappiamo che non ci troviamo nel momento più bello della stagione, però il gruppo che abbiamo costruito psicologicamente aiuta: rimanendo sempre uniti e lottando tutti assieme potremmo ribaltare questo periodo. Sabato al Palaconi avremo la possibilità di farlo”.


- Domani, appunto, affrontate un Villorba in salute ma anche molto motivato. Ma a questo punto bisognerà giocare più di spada che di fioretto per riaprire un discorso playoff che per lunghi tratti della stagione avete dimostrato essere un obiettivo alla vostra portata. Condividi?


“Sì certo, ma non dobbiamo dimenticare che all’inizio dell’anno avevamo un obiettivo principale che era la salvezza. Certo che dopo il girone d’andata che abbiamo fatto avevamo puntato a un altro obiettivo più ambizioso: sicuramente lotteremo fine alla fine per ottenerlo”.


- Per te sarà l’ennesima gara di sacrificio vista la situazione della rosa…


“Ancora abbiamo tanti giocatori infortunati che piano piano stanno tornando, ma è così, da qualche mese stiamo combattendo contro infortuni e malanni, ogni settimana siamo sempre in tre o quattro, a con tanti giovani a darci un importante sostegno. Non è una scusa: sabato andremo in campo con il coltello tra i denti per lasciare al Palaconi i 3 punti”.