07/02/2025 09:03

Levante, Cilia traccia il percorso: "Col Morandi in campo con la testa giusta: dipende solo da noi"

Una vittoria importante sul campo del Genova, una sconfitta pesante in casa con il San Giovanni in Coppa Italia con il passaggio del turno a rischio: due facce della stessa medaglia oppure, pensando al ko con i toscani, quello che realmente stona è solo il risultato? L’interrogativo chiediamo noi scioglierlo a Stefano Cilia, laterale/pivot di 29 anni da tre stagioni alle dipendenze di mister Massimo Sorio.


“Si, il risultato stona ma sono state due partite diverse. Con il Genova siamo riusciti a imporre il nostro gioco per la maggior parte del tempo, invece contro il San Giovanni non ci aspettavamo un livello così alto di squadra generale da parte loro, molto preparati e con giocatori forti, che ci hanno messo molto in difficoltà. E’ stata una partita combattuta e decisa dagli episodi, ma secondo me meritavamo qualcosina in più”.


- Siete virtualmente primi dovendo recuperare la partita con l'Athletic, in un campionato chiaramente condizionato dalla presenza delle squadre fuori classifica. Ma come convivete con questa situazione regolamentare che non permette di fare calcoli? Gia il campionato ligure era abbastanza modesto, non pensi che con questa soluzione abbia ulteriormente perso di credibilità?


“Anche secondo me, purtroppo, perde di credibilità ma in Liguria il nostro sport non è molto considerato. Questo porta a non avere strutture e squadre sufficienti e per fortuna, anzi, ci sono le squadre fuori classifica che permettono di non dover fare un girone unico. Non è bello come format, ma noi cerchiamo tuttavia di scendere in campo per vincere ogni partita senza pensare a fare calcoli”.


- Sabato ospitate il Morandi nel giorno del derby tra Futsal Club Genova e Genova C5: sulla carta tre punti alla portata, ma con quale tipo di atteggiamento dovrete scendere in campo?


“Sicuramente con la testa giusta senza sottovalutare nessuno, sappiamo che dipende solo da noi: di sicuro vogliamo rialzarci subito dopo la sconfitta di coppa”.