26/09/2024 14:05

Lo Scanno debutta in casa: arriva il Sambuceto. Mantra Colarossi: "Per noi un'esperienza formativa"

Lo Scanno completa i suoi impegni nel girone di Coppa Italia regionale ospitando sabato pomeriggio la SGT Sambuceto per una partita, la prima in casa della stagione, che servirà a mister Daniele Colarossi per verificare lo stato di salute e la condizione di quel che rimarrà del suo gruppo a una settimana dall’inizio del campionato di Serie C1: le nozze di Mario Roncone (a lui e alla sua Sara le felicitazioni e gli auguri di rito da parte della nostra redazione) dimezzeranno il roster dei disponibili per la sfida ai pescaresi. Scannesi ovviamente disinteressati al risultato, al contrario di Bordignon e soci, che si giocheranno il passaggio in Final Four attendendo anche notizie dal confronto tra Vasto e Sport Center Celano.


Daniele Colarossi ha comunque voluto rimarcare anche davanti alle telecamere del Futsal Vasto quello che è il concetto base della partecipazione dello Scanno al prossimo campionato di Serie C1.


“Sappiamo quello che siamo riusciti a fare secondo le nostre forze, e sappiamo le difficoltà alle quali andremo incontro durante la stagione: ci accontentiamo di vivere questa esperienza come una fase di crescita di tutti i giocatori e dell’ambiente, e qualsiasi sarà il risultato finale lo accetteremo senza problemi. L’importante è sempre onorare la maglia, uscire sudati dal campo. Sicuramente - parlando del ko sul campo - usciremo fortificati da questa sconfitta, ogni nostro errore e ogni cosa buona fatta dagli avversari noi dobbiamo andarla a studiare per poter crescere”.


Lo Scanno come esempio di partecipazione collettiva all’attività sportiva.


“L’obiettivo è creare come realtà un importante centro di socializzazione e lo vediamo ogni volta che ci alleniamo, non siamo mai meno di una ventina di persone. L’esempio di Biancone che ha voluto unirsi a noi pur dovendosi sobbarcare 15 chilometri per spostarsi da Anversa degli Abruzzi per venire a giocare a Scanno, è il senso di quello che sto sostenendo. Certo da questa settimana saluteremo Edoardo Giammarco, un ragazzo del 2005 che si trasferirà a Pescara per motivi di studio, ma è giusto che questi aspetti di vita abbiano la priorità, anche se vedremo col passare del tempo come riusciremo a organizzarci almeno per farlo giocare con l’Under 19”.