Manfredonia, nell'ultima stagionale arriva un 2-2 di prestigio: è pari e patta al PalaRigopiano

Il Manfredonia saluta la serie A con un pareggio di prestigio per 2-2 contro il Futsal Pescara, una delle squadre più blasonate del futsal nazionale. Nel caldo del PalaRigopiano la squadra di mister Monsignori si rende protagonista di una prova gagliarda, che aumenta paradossalmente i rimpianti per la retrocessione sancita tra le mure interne, con la sconfitta maturata 15 giorni or sono al cospetto del Cormar Polistena.

Già dai primi frangenti di gara si nota che la compagine manfredoniana non è affatto in vacanza ma sul parquet è concentrata a fare la sua partita. Nei primi dieci minuti di match, i padroni di casa hanno la supremazia territoriale, che tutto sommato non produce grossi pericoli. Il Futsal Pescara ha una buona circolazione di palla ma i sipontini in rapide transizioni non disdegnano sortite offensive, in una delle quali sciupano un clamoroso tre contro uno davanti a Mammarella. Nella seconda metà di tempo, i biancocelesti alzano la pressione e si rendono più pericolosi con la classe ed esperienza di Foglia, a cui il portierone azzurro dice no. Dall’altra parte è Gui a mettere due palloni interessanti, sfruttando potenza e tecnica. Boaventura è formidabile in anticipo su Eric e sulla contro ripartenza Boutabouzi non vede la porta ma la stazza di Mammarella, frapporsi al suo tentativo. L’equilibrio si spezza al 16’10” quando Boaventura scarica su Sacon che lascia partire un destro- assist per Caputo, che da due passi fa centro e porta in vantaggio i sipontini. La retroguardia ospite controlla la reazione degli abruzzesi, che si concretizza solo in una ciabattata velenosa di Maltauro, su cui Raguso mette una pezza. All’intervallo è 0-1.

La seconda frazione si apre con il Manfredonia che va subito vicino al raddoppio. Sacon va via in banda, viene atterrato ma Caputo segue l’azione e scaraventa la conclusione fuori di poco. Gui al 3’, migliore tra i suoi, ristabilisce la parità, sfruttando un suggerimento dentro e insaccando in girata, in precario equilibrio. Proteste per un contatto dubbio su Foglia. L’ex pallone d’oro protesta e viene espulso. I viaggianti resistono in inferiorità numerica, subendo nulla e hanno la forza e capacità di riportarsi avanti. Sacon subisce fallo al 10’05”, penalty affidato a Boaventura che non sbaglia. Il match va a folate e al 11’20” Eric riesce a battere Lupinella da pochi passi, fissando il 2-2. Il Futsal Pescara prova a spingere anche in virtù dei concomitanti risultati ma i garganici tengono bene il campo. Nel finale mister Monsignori premia Soloperto e Pesante con l’esordio in serie A. Finisce tra applausi e strette di mano. Per la squadra di Palusci appuntamento ai play off scudetto, per i sipontini è tempo di dare l’arrivederci al massimo campionato, riflettere e voltare pagina, iniziando la nuova programmazione.

FUTSAL PESCARA-MANFREDONIA 2-2 (pt 0-1)
FUTSAL PESCARA: Mammarella, Villalva, Murilo, Gui, Misael, Cappello, Fracassi, Maltauro, Coco Wellington, Eric, Morgado, Onnembo, Giuliani, Mazzocchetti. All. Palusci
MANFREDONIA: Lupinella, Raguso, Crocco, Sacon, Boaventura, Pesante, Caputo, Cutrignelli, Boutabouzi, Caruso, Leandrinho, Foglia, Palumbo, Soloperto. All. Monsignori
ARBITRI: Arrigo D'Alessandro (Policoro), Salvatore Minichini (Ercolano), crono: Luca Di Battista (Avezzano)
MARCATORI: pt 16'10'' Caputo (M), 3' st Gui (P), 10'05'' rig. Boaventura (M), 11'20'' Eric (P)
NOTE: ammoniti Boaventura (M), Crocco (M), Raguso (M), Maltauro (P). Espulso al 3'32'' del s.t. Foglia (M)

 

 

Ufficio Stampa Manfredonia