
L'Olimpus torna a sorridere, dimostrando di aver digerito la sconfitta contro il Real San Giuseppe e l'eliminazione prematura dalla corsa alla Coppa Italia. I Blues si mantengono al secondo posto della classifica grazie al 4-2 ad un ottimo Petrarca, che rimane sempre in partita e nel finale, col portiere di movimento, crea almeno due nitide occasioni da gol. Mattatore della serata è però Marcelinho, autore di una prestazione da urlo e da leader tecnico dei Blues. Prima della gara un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Carlo Tavecchio, mentre al 21' altra interruzione per commemorare le vittime della Shoah.
LA PARTITA - Il ritmo al PalaOlgiata di Roma è subito buono, con il Petrarca che attende senza alzare la pressione ma punge davanti con pericolosità. Passa però appena un minuto ed i Blues la sbloccano: imbucata geniale di Joselito che pesca Marcelinho: il bomber accarezza il pallone che bacia il palo e finisce in porta per l'1-0. Subito il gol dello svantaggio il Petrarca alza i giri del motore, si affaccia con un paio di conclusioni da fuori e poi sfiora il pareggio con una conclusione di Foglia sporcata da Ducci e respinta dall'Olimpus quasi sulla linea. E' il preludio al gol del pareggio firmato da Oitomeia, che sugli sviluppi di un corner insacca dopo il tocco di Ducci. La partita è godibile, corre sui binari dell'equilibrio, ma l'Olimpus squilla con una traversa su calcio di punizione con Joselito e, praticamente sul ribaltamento di fronte, Oitomeia non riesce a battere Ducci in uno contro uno, aprendo troppo il piattone. Prima dell'intervallo c'è tempo per il 2-1: schema perfetto su calcio di punizione dell'Olimpus e Marcelinho deve solo spingere in porta il gol che, all'intervallo, vede l'Olimpus avanti 2-1.
L'inizio di ripresa non è dei migliori per il Petrarca, che subisce quasi subito il terzo gol. Ancora Marcelinho si invola in fascia e approfitta di una copertura non perfetta di Fiuza sul primo palo, infilando proprio il pallone. Sembra la possibile svolta emotiva della partita, ma invece il Petrarca prende campo e inizia a macinare gioco, rimanendo quasi stabilmente nella metà campo difensiva dei Blues. Al 7' è Benlambrabet ad accorciare le distanze per gli ospiti, con un piattone mancino che batte l'uscita di Ducci. Il momento per il Petrarca è buono, la pressione offensiva rimane, e l'Olimpus punge in ripartenza. Ci pensa ancora una volta Marcelinho, al 13', a riportare i suoi sul +2: contropiede perfetto e duetto con Dimas che lo smarca sul secondo palo e gli confeziona l'assist per il 4-2 ed il poker personale. Giampaolo non attende, chiama time out e inserisce subito il portiere di movimento. Il Petrarca costruisce almeno due grandi palle gol, una clamorosa con Parrel che da zero metri non riesce a spingere in porta. Gli assalti non portano frutti: vince l'Olimpus che, come detto, si riscatta dopo il ko di Coppa e difende il secondo posto in classifica.
OLIMPUS ROMA-PETRARCA 4-2 (pt 2-1)
OLIMPUS ROMA: Ducci, Schininà, Marcelinho, Isgrò, Joselito, Cutrignelli, Cutrupi, Di Eugenio, Rafinha, Dimas, Sacon, Cerulli. All. D'Orto
PETRARCA: Fiuza, Parrel, V. Mello, Foglia, Oitomeia, Molaro, Celotto, Kakà, Trivellin, U. De Luca, Benlamrabet, Bastini. All. Giampaolo
MARCATORI: 1'12'' p.t. Marcelinho (O), 10'07'' Oitomeia (P), 14'21'' Marcelinho (O), 0'53'' s.t. Marcelinho (O), 6'25'' Benlamrabet (P), 12'59'' Marcelinho (O)
ARBITRI: Paolo De Lorenzo (Brindisi), Luca Serfilippi (Pesaro), crono: Andrea Seminara (Tivoli
NOTE: ammoniti Foglia (P), Schininà (O), Cutrupi (O), V. Mello (P), Marcelinho (O)