Miti Vicinalis, a distanza di un anno il digiuno casalingo si interrompe: piegata 3-1 la Tiemme

20 febbraio 2021: questa la data a cui risale l'ultima vittoria casalinga del Miti Vicinalis, praticamente un anno fa. Ieri però i vazzolesi sono riusciti a interrompere questo digiuno che durava da tanto, troppo tempo e lo hanno spezzato imponendosi con un soddisfacente 3-1 sulla Tiemme Grangiorgione. Probabilmente nessun altro risultato diverso dalla vittoria sarebbe stato contemplato dagli uomini di Peruzzetto, non solo perché in palio c'erano importanti punti salvezza, ma anche perché l'avversario di giornata, tra squalificati e infortunati, era tutt'altro che irresistibile. 

La cronaca - I primi minuti di partita non offrono particolari iniziative degne di nota. A 8'01" il primo brivido lo regala il capitano del Vicinalis Laino, centrando in pieno la traversa. Una quarantina di secondi dopo però è la Tiemme a passare in vantaggio: la firma è quella di Tilal che in contropiede fulmina Silvestrin per il momentaneo 0-1. Il Miti Vicinalis tiene il pallino del gioco, ma manca sempre qualcosa in fase di finalizzazione. A 10'53" finalmente arriva per i padroni di casa la rete del pareggio: è uno sfortunato autogol di Caio Cesar che devia nella propria porta un pallone scagliato in area dalla fascia su punizione di Genovese. Per il resto della frazione i ritmi sembrano rimanere piuttosto blandi, senza giocate propositive che possano realmente infiammare il match. 

Il secondo tempo invece si apre con un ritmo e un pressing forsennato del Miti Vicinalis, che in una ventina di secondi rischia di trovare immediatamente il gol del vantaggio. La rete del 2-1 casalingo non tarda tuttavia ad arrivare: Santos dalla fascia punta la difesa della Tiemme e serve un pallone al centro dell'area che capitan Laino non deve fare altro che spingere in porta; siamo a 24'32". Trascorrono una ventina di secondi e la Tiemme deve incassare un cartellino rosso pesante indirizzato a Rouadi, probabilmente per una manata o un colpo nei confronti di Otero. L'espulsione del numero 11 taglia le gambe al Grangiorgione; il Miti Vicinalis infatti riesce a sfruttare la temporanea superiorità numerica e a 6'51" della ripresa trova il gol del 3-1 con Lahaye, servito comodamente sotto porta da Laino. Al 35' mister Marcon, in panchina per l'occasione al posto di Bragagnolo e Ospici relegati in tribuna, inserisce il quinto di movimento. A pochi minuti dal termine della partita si infortuna pure Caio Cesar, già sfortunato dopo aver causato l'autogol: per lui sembra si tratti di una rottura del tendine di Achille. E così Fincato, portiere di ruolo subentrato nel secondo tempo al posto di capitan Prosdocimi, si destreggia come può nell'assalto finale della Tiemme. Il risultato però non cambia e il Miti Vicinalis può tornare a festeggiare davanti ai propri tifosi. 

Il commento - Una vittoria meritata quella del Miti Vicinalis, che non si è arreso dopo lo svantaggio iniziale, ricacciando indietro vecchi fantasmi di inizio stagione. Onore invece alla Tiemme Grangiorgione che senza Vettore squalificato e il tandem Dè-Turiaco fermo ai box (ai quali si aggiunge dunque lo sfortunato Caio Cesar) ha sempre provato a ferire l'avversario con coraggio e intraprendenza. Da segnalare l'ottima conduzione di gara del duo pescarese Sorci-Bufano che gestisce il match con grande autorevolezza: un solo cartellino estratto e tanto dialogo con i giocatori, i quali, va comunque detto, hanno disputato una partita piuttosto corretta. 

MITI VICINALIS - TIEMME GRANGIORGIONE 3-1 (1-1 pt)
MITI VICINALIS: Vendrame, Otero, Wade, Genovese, Laino, De Zen, Santos, Lahaye, Silvestrin, Mabchor, Zuliani, Cescon. All. Peruzzetto.
TIEMME GRANGIORGIONE: Prosdocimi, Etilendi, Zaraouali, Casagrande, Caio Cesar, Iozzino, Tilal, Roaudi, Fincato, Lopez. All. Marcon.
ARBITRI: Sorci e Bufano di Pescara; crono: Mariano di Mestre
MARCATORI: pt 8'48" Tilal (TG), 10'53" autogol Caio Cesar (TG), st 4'32" Laino (MV), 6'51" Lahaye (MV)
NOTE: espulso Rouadi (TG) per comportamento antisportivo


l.m.