Potrebbe essere giunto il Giorno del Giudizio per il Miti Vicinalis? Solo il campo del palazzetto di Vazzola ce lo potrà dire, quando questo pomeriggio nel piccolo comune trevigiano i biancorossi del patron Masini accoglieranno la Gifema Luparense degli ex Guidolin, Vecchione e Cocchetto. Il Miti Vicinalis infatti occupa l'ultima posizione con 8 punti, mentre la formazione padovana è una posizione più in su, a quota 15, ergo una sconfitta per Decrescenzo e compagni significherebbe doversi arrendere alla retrocessione matematica; una sconfitta della compagine biancoblu al contrario alimenterebbe, seppur non di molto, le speranze di salvezza dei vazzolesi, che dovrebbero fare i conti poi con Belluno e Palmanova sperando nei passi falsi della Gifema. Alla vigilia di questo match a dir poco delicato, a prendere parola nello spogliatoio del Miti Vicinalis è stato il tecnico biancorosso Emiliano Marin (in foto al fianco del capitano Diego Decrescenzo).
- Mister, come sta la squadra? Su quali aspetti avete lavorato di più in queste settimane di pausa?
"La squadra sta bene: abbiamo lavorato sul mantenimento della parte fisica e aggiustato un po' la parte di finalizzazione".
- Sabato vi aspetta un match decisivo con la Gifema: quali sono le tue sensazioni in vista del match e quindi del possibile proseguimento o meno della corsa salvezza?
"Contro la Gifema sarà una bella partita tosta, conoscendo la squadra avversaria. Tuttavia lotteremo per i tre punti così da avere ancora un po' di speranza per la permanenza nella categoria".
- Quale dovrà essere il vostro approccio alla partita, considerando anche le caratteristiche dell'avversario oltre alla posta in palio?
"L'approccio? Dobbiamo essere al 100% concentrati in tutte le situazioni che troveremo strada facendo nel corso della partita".
Ufficio stampa Miti Vicinalis