Nicolodi non ci gira troppo intorno: ''Olimpus, serve un solo risultato per scrivere questa storia''

Non è solo un gioco. Tutto in quaranta minuti. La partita del PalaCesaroni di Genzano per i Blues di mister Daniele D’Orto può valere una stagione. Olimpus Roma-Feldi Eboli è il ritorno della semifinale scudetto. Fischio d’inizio alle ore 20.30 si gioca davanti alle telecamere di Sky Sport nella suggestiva cornice dell’impianto castellano, dove la squadra di Roma Nord si è trasferita per la seconda serie dei playoff. 


Si riparte dallo 0-0, ma dopo la sconfitta dell’andata per 6-0 subita al PalaSele, c’è un solo risultato utile a disposizione degli uomini di D’Orto: la vittoria per andare a gara 3, eventualmente in programma per lunedì 13 giugno sempre a Genzano. 


L’Olimpus Roma è in ritiro da giovedì nella cittadina dei Castelli per preparare al meglio la delicatissima partita di stasera. Douglas Nicolodi punta l'obiettivo.


“Non è mai bello perdere, in quel modo ancora peggio, ma non essendoci la differenza reti siamo ancora vivi. Ogni partita è una storia nuova da scrivere e domani vogliamo scriverne una diversa da quella di Eboli”. 


È un Nicolodi che ha poche e decise parole da esprimere, un concetto che mira a non avere dubbi e a fare tanti fatti.


“Loro stanno molto bene, sono in forma e hanno giocato un’ottima gara per la quale gli facciamo i complimenti, ma noi se vogliamo, e sono certo che lo vogliamo, per continuare a scrivere la nostra storia e quella di questo club non abbiamo scelta, serve la vittoria”.


Ufficio stampa Olimpus Roma

11/06/2022 12:29