Olimpus, contro un'ottima Sandro Abate la vittoria (2-0) porta la firma di Ducci e Marcelinho

I tre punti sono dell'Olimpus. In una gara equilibrata, vibrante e molto combattuta la formazione di D'Orto ha battuto per 2-0 la Sandro Abate che ci ha provato con orgoglio e determinazione fino alla fine, ma è stata punita dagli episodi e da un portiere avversario in grandissimo spolvero. 

LA CRONACA - Grande equilibrio al PalaCesaroni di Genzano nel secondo posticipo di serata. Sotto le telecamere di Sky, Olimpus e Sandro Abate si danno subito battaglia, ma di occasioni fin quasi a metà del primo tempo, ne fioccano poco, segno che le due squadre si rispettano e si temono molto. La parità si sblocca nel modo più clamoroso ed inaspettato: un rinvio del portiere Ducci finisce nella porta avversaria con la complicità di Parisi che nell'incertezza se prenderla di testa o di mani si fa scavalcare dalla palla. Mancano otto secondi al 12' e l'Olimpus passa a condurre per 1-0. Eppure due minuti prima era stata la formazione irpina a sfiorare il gol con Botta che coglieva la parte alta della traversa su servizio di Alex. Il finale di gara è molto bello, due volte Rafinha impegna Parisi su piazzato, mentre sull'altro fronte ad un minuto dal termine è Lucho Avellino a farsi respingere il tiro a botta sicura da Ducci. Il primo tempo termina con l'Olimpus Roma avanti per 1-0, anche se i capitolini devono tornare negli spogliatoi con una brutta notizia: è quella dell'infortunio di Tres che, poco prima della conclusione della prima frazione, deve lasciare il campo molto dolorante per un infortunio al muscolo soleo.

Nella ripresa  la Sandro Abate, trascinata da un Alex a tuttocampo, attacca in prevalenza alla ricerca del pari: al 2' è Isgrò che salva su un tiro a botta sicura di Ugherani. Al 5' la formazione di Piero Basile perde Lucho Avellino che fa fallo su Marcelinho e si vede sventolare in faccia il secondo cartellino giallo. L'Olimpus al 6' sfrutta la superiorità numerica e sigla il raddoppio con Marcelinho (18° gol stagionale) che si avvantaggia di un velo di Cutrupi per battere Parisi. La Sandro Abate accusa il doppio colpo (rosso ad Avellino e gol subito). Al 10' è Cutrignelli in bello stile che supera un paio di avversari e calcia di poco a lato. La formazione campana si gioca il quinto uomo, quando mancano circa otto minuti alla conclusione della partita. Al 13' Olimpus sfiora il tris con una super parata di Parisi (con la mano di richiamo) su conclusione di Di Eugenio che riceveva palla da Cutrupi. La Sandro Abate attacca sempre con il portiere di movimento, due volte è bravo Ducci a dire di no al 16' prima a Botta e poi a Gui. L'Olimpus soffre, ma la sua buona rotazione difensiva limita le occasioni avversarie. Al 19'40" ancora Ducci (ottima la sua serata) ad opporsi ad un diagonale di Botta. La palla non ne vuole sapere di entrare.

Finisce 2-0 per l'Olimpus che alla fine ha saputo conquistarsi con i denti i tre punti. Per la Sandro Abate una battuta d'arresto che però conferma la qualità di una squadra che può giocarsela contro chiunque. 


OLIMPUS ROMA-SANDRO ABATE 2-0 (pt 1-0)

OLIMPUS ROMA: Ducci, Tres, Marcelinho, Isgrò, Rafinha, Cutrignelli, Schininà, Cutrupi, Di Eugenio, Dimas, Cerulli, Lucentini. All. D'Orto

SANDRO ABATE: Parisi, Ugherani, Alex, Nicolodi, Avellino, Zoppo, Petrillo, Botta, Gui, Caro, Vitiello, Berthod. All. Basile

ARBITRI: Fabio Rocco De Pasquale (Marsala), Luca Petrillo (Catanzaro), Andrea Cini (Perugia); crono: Luca Paverani (Roma 2)

MARCATORI: pt 11'52" Ducci (O), st 7'08" Marcelinho (O)

NOTE: Ammoniti Cutrignelli (O), Alex (SA), Isgrò (O), Giu (SA). Espulso nella ripresa per doppia ammonizione Avellino (SA)



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