Paolini lancia l'Eur: "Adesso vedo una squadra più compatta, potremo toglierci belle soddisfazioni"

Una partita bellissima che ha rappresentato un vero e proprio spot per tutto il movimento e che ha tenuto con il fiato sospeso fino a 24 secondi dalla fine i tanti spettatori che hanno gremito le tribune del Pala Tolive: è tornato a muovere la classifica l’Eur Calcio a 5 di Paolo Minicucci nel match interno contro l’Italpol, gara valevole per il diciottesimo turno di A2.

Un 5-5 spettacolare, maturato dopo un’altalena di emozioni incredibile: padroni di casa sotto 2-0 alla fine del primo tempo ma protagonisti di un grande recupero nella ripresa che li porta a condurre per 5-4 quando mancano una manciata di secondi alla sirena. Con l’Italpol, però, che proprio allo scadere riesce a trovare il gol del pareggio. Un punto a testa, e probabilmente è giusto così. Come emerge anche dall’analisi di Gianmarco Paolini.

“E’ stata una partita assolutamente incredibile – le parole dell’ex United Pomezia che dal suo arrivo ha letteralmente cambiato il volto alla squadra di Minicucci – sicuramente un gran bello spettacolo sia per chi l’ha giocata che per il pubblico. Il primo tempo abbiamo approcciato bene ma siamo stati puniti su entrambe le sbavature commesse. Nella seconda frazione, invece, dopo aver trovato il gol per riaprirla siamo stati bravi a portarla dalla nostra parte e a ribaltare il risultato. È un peccato non essere riusciti a portare a casa i 3 punti perché pareggiarla a 24 secondi dalla fine fa male”.

Nonostante alcune assenze pesanti, comunque, la prestazione c’è stata eccome. Segno di come questa squadra stia diventando sempre più matura e consapevole.

“Concordo assolutamente – continua Paolini – giocatori del calibro di Bacaro ed Emer non si possono regalare a nessuno, eppure abbiamo risposto lo stesso molto bene. Vedo un Eur adesso decisamente più compatto – conclude – una squadra che ha voglia di dimostrare quanto vale e che non si arrende mai. Partita dopo partita cresciamo sempre di più e sono convinto che continuando su questa strada potremo toglierci belle soddisfazioni”.

Alessandro Bellardini