C’è una giustificata soddisfazione nelle parole di mister Leo Perra, invitato a fare il punto della situazione su un Sestu Sardinia che ha cominciato con il piglio giusto la nuova stagione, cogliendo una significativa affermazione nella gara del debutto in Coppa Italia regionale con il Quattro Mori.
Ma al di là del fatto di essere soddisfatto della prestazione di coppa, quali sono stati gli aspetti positivi ma anche quelli sui quali ci sarà necessità di lavorare? Questa la prima domanda posta proprio a mister Perra.
“Dopo sole due settimane di lavoro direi sicuramente si: buono l’approccio, ho visto tantissima personalità. Sicuramente c’è da lavorare sull’amalgama: questo roster è composto da sedici ragazzi che vengono tutti da realtà, moduli e campionati diversi l’uno rispetto all’altro”.
Appare chiaro che per la qualificazione sarà duello col Città di Cagliari, ma anche in campionato il “derby di famiglia” sarà uno dei tanti confronti di alto livello che quest’anno caratterizzeranno la C1 sarda.
“Le gare di coppa saranno ottimi test - rimarca Perra - già quella di sabato col Cus avrà il sapore di campionato e poi sotto col Città di Cagliari”.
- Quali saranno le squadre più accreditate per la lotta al vertice?
“Sicuramente quest’anno le squadre al vertice credo siano tante: Fanni Futsal, Ichnos, Villasor, CCC, lo stesso Città di Cagliari. Sarà una bella lotta e noi, oltre alle rivali sopracitate, vorremmo essere protagonisti, e chissà già a dicembre poter parlare di qualche sorpresa”.
Contro il Cus, rispetto alla gara d’esordio, Perra dovrà fare a meno del solo Tola (doppietta sette giorni fa al Quattro Mori), fermo in via precauzionale dopo un fastidio riscontrato in amichevole con la Leonardo.
Nella foto: Andrea Aramu, andato a segno nella vittoria sestese sul Quattro Mori