Petruso alza la soglia di attenzione per il test-Arzignano. Ma anche Asquer e Ayose sono fuori uso

La Leo attende l’arrivo dell’Artigiano nella partita che aprirà le ostilità del girone di ritorno. Ma con una gara di recupero ancora da sostenere, la fase di andata non è ancora da ritenere completa per i cagliaritani, che di fatto chiuderanno la prima parte del campionato il 2 febbraio recuperando il derby con il Città di Sestu. Non è comunque sbagliato interpellare mister Tony Petruso per chiedergli se è soddisfatto di come si è comportata la squadra nel girone di andata. O magari si aspettava qualcosa di più?

“Manca ancora una gara per completare il girone d’andata che tra l’altro sarà un derby importante in chiave salvezza - rimarca Petruso. - Per il momento siamo abbastanza contenti, abbiamo rinnovato molto, abbiamo avuto numerosi infortuni, tra tutti quelli di Fernando che manca praticamente da inizio campionato e nonostante tutto i nostri numerosi giovani si sono fatti trovare pronti, e insieme ai più esperti sono riusciti a sopperire alle assenze e disputare un girone d’andata positivo”.

- Il girone di ritorno inizia dall’Arzignano che affronterete però con qualche assenza che potrebbe creare disequilibri sul piano tattico. Che partita hai preparato e in generale cosa ti aspetti dalla seconda parte della stagione a livello di risultati e obiettivi?

“Iniziamo subito contro una buona squadra, che ha talento, esperienza ed è ben guidata. Noi siamo un po’ in emergenza ma credo che in questo campionato così martoriato dal Covid sia così un po’ per tutti. Sarà una partita difficile, per noi fare punti sarebbe importante ma credo che avremo bisogno di una prestazione di spessore visto il momento ed il valore degli avversari. L’obiettivo rimane quello di inizio stagione, cercare di salvarsi valorizzando più possibile i tanti giovani che abbiamo a disposizione e che hanno dimostrato sino ad ora di essere all’altezza della categoria”.

A parte Fernando, il cui rientro si sta avvicinando, Petruso dovrà rinunciare ad Asquer (anche lui infortunato) e allo squalificato Ayose, aggiungendo anche che Boi e Chighini sono stati colpiti dal Covid e, pertanto, sono ambedue inutilizzabili.