Si è chiusa con una nuova sconfitta la stagione casalinga del Potenza. E' il quinto stop di fila dei rossoblù che nell'ultimo mese di campionato hanno perso la bussola dei risultati scivolando dalla zona play-off ad un anonimo quart'ultimo posto.

Contro l'Alma Salerno Lorpino e soci sono stati battuti per 3-1. Questa, a fine partita, l'analisi di un amareggiato tecnico del Potenza Giuseppe Benevento.

"L’Alma Salerno ha meritato la vittoria. Le motivazioni hanno fatto la differenza e loro le avevano altissime. Noi siamo stati un po’ molli. Questo finale di stagione deve far riflettere in chiave futura. Sarò io o meno l’allenatore il prossimo anno la società deve capire in modo preciso quali ambizioni avere. Se si vuole alzare l’asticella bisogna muoversi e capire come fare, altrimenti si rimarrà sempre un un limbo che non fa bene e che caratterizza spesso la città di Potenza”.

“I ragazzi che alleno sono fantastici, un gruppo spettacolare e unito. Però i difetti escono fuori. Puoi avere delle idee ed essere un perfezionista ma alla fine qualcosa comunque poi non andrà per il verso giusto. Se si vuol fare un passo in avanti bisognerà sedersi a tavolino e capire come intervenire altrimenti l’obiettivo resterà sempre quello di una salvezza tranquilla. Non poter raggiungere un obiettivo importante per un pelo mi fa star male. Poi si sono messi anche vari infortuni e le squalifiche. Sono molto rammaricato per questo finale di stagione”, conclude Giuseppe Benevento tecnico del Potenza C5.