E’ stata una settimana in cui in casa del Quartu si è recitato un quotidiano “mea culpa”, perchè il ko con la Canottieri Lazio, del tutto imprevisto, è stato netto ed ha comprensibilmente alimentato dei malumori, alla luce di una prestazione assolutamente da rivedere. E non è un caso che mister Massimo Diana, alla vigilia della trasferta in casa della neo-capolista Spes Poggio Fidoni, si sia voluto soffermare per una sommaria analisi delle cause che hanno prodotto il ko di Sestu e un considerevole regresso in classifica.
"Abbiamo iniziato bene e avuto tante occasioni per portarci sul 2-0, almeno quattro opportunità per fare gol. Ma non siamo stati cinici subendo la loro rimonta. Dopo il 2-1 ci siamo spenti e abbiamo smesso di giocare. La gara di li in poi è stata tutta in salita”.
Insomma, un black-out stando alle parole di Diana. Ma la luce va immediatamente riaccesa perchè, se è vero che in un girone così livellato due sconfitte consecutive possono apparire anche lecite, è altrettanto vero che non riuscire a fare risultato domani in terra reatina rappresenterebbe un ostacolo per le aspettative quartesi.
“E’ chiaro che cercheremo il riscatto oltre che disputare una buona gara su un campo difficile con la prima della classe. Che mi aspetto a livello di prestazione? Serviranno testa e tanto cuore per raccogliere punti importanti".