Samb, parla il presidente Collini: "Amichevoli? Serviranno per mantenere alta la concentrazione"

La Samb Calcio a 5 quest’estate non si è risparmiata, pronta ad occupare un ruolo da protagonista nel massimo campionato regionale di C1. Abbiamo fatto due chiacchiere con il presidente, Alessio Collini.

Domani e martedì in programma due amichevoli: la prima con la Nuova Juventina serie B poi con l’Ascoli di C2: come sta la squadra e cosa ti aspetti?

«La squadra sta lavorando molto bene. Ognuno di loro sa quanto sia importante giocare a San Benedetto del Tronto, una piazza molto esigente con una tifoseria calda ed appassionata. Le amichevoli serviranno per rodare i meccanismi tattici e soprattutto per mantenere alta l’asticella della concentrazione».

La stagione comincerà prima con la Coppa Marche, poi con il campionato: quali sono gli obiettivi?

"Il 20 settembre faremo l’esordio in Coppa contro la perdente tra Mandolesi - CSI Stella. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere la Final Eight, che tra l’altro stiamo valutando di ospitare a San Benedetto del Tronto. Il 27 settembre invece inizierà il campionato, secondo me superiore per qualità e investimenti alla serie B. Il nostro obiettivo è raggiungere i play off. Penso che Cerreto e Gagliole siano le due squadre che lotteranno fino alla fine per il primo posto; Samb, Monturano, Montelupone, Fermana e Sarnano si contenderanno le restanti tre posizioni play off, il fattore casa sarà determinante".

Per finire, una curiosità. Ho percepito la forte autostima di questa società quindi mi è sorta una domanda: l’aver raggiunto la serie C1 con l’acquisizione del titolo del Futsal Caselle toglie valore alla vostra storia o il come non è così importante?

"Quando siamo partiti dalla serie D tre anni fa dichiarai che avremmo subito raggiunto la serie C1. La Samb calcio a 5 è la squadra della città che ci sostiene a oltranza, in tre anni abbiamo raccolto 150 sponsorizzazioni, un unicum nazionale. Questo comporta però che devo rendere conto dei risultati ai nostri partner, quindi non potevo accettare un altro anno in C2. Ho approfittato del titolo del Caselle ed eccoci in C1."