Termina oggi il raduno di Salsomaggiore Terme. Alla sua prima
esperienza con la maglia della Nazionale, abbiamo raccolto il pensiero del
portiere della Sandro Abate, Gianluca Parisi, letteralmente avvolto da un turbinio di
emozioni.
“Sensazioni indescrivibili per un qualcosa a cui ci lavoro
da tanto tempo e che finalmente è arrivato. So bene che dovrò continuare a lavorare
duramente per fare sì che questo sia un punto di partenza e non di arrivo”.
Tra l’altro era da qualche anno che non si vedeva un atleta
di Reggio Calabria in Azzurro, sebbene si tratti oggi soltanto di un raduno.
“Riuscire a rappresentare la mia città al meglio è stato
sempre uno dei miei obiettivi – dice l’ex Cataforio e Polistena. – Ricordo ancora
l’emozione dell’esordio da titolare in Serie A, avvenuto proprio nella mia
città, con una squadra reggina, una settimana dopo essere subentrato a Dosson
dove arrivò la mia prima vittoria nel massimo campionato”.
Prima stagione per te alla Sandro Abate con galloni da
titolare annessi. Prestazioni sempre in crescendo e grande feeling con
l’ambiente.
“Merito della società, dello staff e della famiglia Abate e
di come sanno fare integrare i giocatori. Hanno fatto, secondo me, una scelta
importante nel confermare lo zoccolo duro della passata stagione, che ci
aiutato e non poco a velocizzarci nell’inserimento. Col trascorrere del tempo
ci siamo amalgamati sempre di più, divenendo un gruppo vero e dimostrano di
essere un gruppo vero, di grandi uomini, specie nei momenti di difficoltà. Non
è un aspetto facile né scontato, se si pensa al livello di questo campionato ed
al valore delle compagini avversarie. Un ringraziamento – prosegue Parisi – voglio
rivolgerlo anche ai nostri tifosi che ci seguono in casa ed in trasferta, non
facendoci mai mancare il loro calore ed il loro supporto”.
Il futuro è proiettato al termine della stagione e poi, come
si immagina, alla post-season.
“Siamo delusi e rammaricati per non aver centrato le Final
Four di Coppa Italia, ma penso che ci siamo rifatti subito e alla grande contro
il Pomezia. Ci teniamo ad arrivare bene a fine stagione, nelle migliori
condizioni fisiche e mentali, fattori che faranno la differenza quando in una
post-season si azzerano tutti i numeri del campionato”.
(foto: ms)